Ai Mondiali di calcio del 2022 in Qatar, ci sarà il sangiorgese Ciro Carbone, designato come guardalinee e riconosciuto come il migliore d’Italia tra gli assistenti arbitrali.

Ciro, 43 anni, è avvocato civilista e svolge la sua professione presso lo studio che condivide con le sorelle Paola e Claudia. Sposato, papà di una bimba di 11 anni, ha iniziato ad arbitrare nel 1994, a 15 anni. Da arbitro è arrivato in serie C; poi nel luglio 2012 approda in serie B ed inizia la carriera di assistente. Nel 2015 viene promosso in Serie A e nel dicembre 2018 riceve la nomina di internazionale dalla Fifa.

“Un vero talento – dice il sindaco di San Giorgio a Cremano, Giorgio Zinno – , la cui bravura è riconosciuta a livello mondiale, vantando infatti oltre 200 gare all’attivo, tra serie A e B e la Champions League, tra cui la prestigiosa semifinale tra Real Madrid e Manchester City.



La convocazione al Mondiale in Qatar 2022 che inizierà a novembre prossimo è stata la naturale evoluzione di una tale carriera che è ancora in ascesa. Partirà insieme ad altri 5 italiani, unico rappresentante del Sud.

Ciro è un professionista giovane e tenace, di cui la nostra comunità va fiera, in quanto riesce a conciliare con successo la professione di avvocato e di arbitro e il compito di marito di Giuliana e padre delle piccola Silvia che frequenta la scuola a San Giorgio.

Tra le passioni del nostro concittadino – prosegue Zinno – , vi è anche quella per Massimo Troisi. Si definisce un nostalgico dell’attore che è il suo idolo; conosce i suoi film a memoria ed è quindi molto legato alla nostra e sua città. A Ciro – conclude il primo citadino – in bocca al lupo per i suoi impegni e per le sfide che lo attendono”.