“La Bmt è un evento di riferimento per il turismo e per il mondo dell’impresa attivo in questo settore che è fondamentale per lo sviluppo non solo di Napoli ma di tutto il Paese.
Partecipiamo con entusiasmo alla ventisettesima edizione della fiera, tra le più importanti del bacino Mediterraneo, che sottolinea ancora una volta il ruolo della nostra città dal punto di vista turistico”: lo dichiara l’assessora al Turismo e alle Attività produttive del Comune di Napoli, Teresa Armato, che giovedì 14 marzo alle 11:30 sarà presente al taglio del nastro della ventisettesima edizione della Borsa Mediterranea del Turismo in programma alla Mostra d’Oltremare fino a sabato 16 marzo.
Nei tre giorni di manifestazione il Comune di Napoli sarà presente con un proprio spazio espositivo (padiglione 4, stand 4027-29) all’interno del quale verrà ospitato il network Grandi Destinazioni Italiane per un Turismo Sostenibile.
Il network, di cui fanno parte le città di Venezia, Milano, Firenze, Roma e Napoli, rappresenta un punto di riferimento per lo sviluppo di azioni unitarie con l’obiettivo di migliorare la sostenibilità, competitività e accoglienza del turismo nelle grandi destinazioni turistiche.
Il protocollo d’intesa sottoscritto nel 2023 ha una validità di tre anni. Alle 16:30 nella sala Tirreno (padiglione 6) l’assessora Armato parteciperà alla tavola rotonda “Da Faro a Napoli. Le persone al centro” (a cura del forum Gdits) con un intervento su ‘La sfida di mettere le persone al centro: la ricerca dell’equilibrio tra le prerogative delle comunità e le opportunità economiche del turismo’.
A moderare il dibattito sarà Luigi Carbone, presidente della commissione Turismo del Consiglio comunale di Napoli.
Nei giorni seguenti, il 15 e il 16 marzo, è previsto un fitto programma di appuntamenti per i partecipanti al forum Gdits.
Venerdì si inizia con una breve visita guidata a palazzo San Giacomo cui seguiranno incontri sul protocollo, una riunione del comitato inter-assessorile, la cabina di regia nella sala degli Angeli a Castel Nuovo, un panel sul turismo in Italia nel 2024 e, infine, un dibattito sulle buone pratiche delle Grandi destinazioni.
Sabato, dalle 10 alle 13, spazio a un tour del centro storico per osservare da vicino l’impatto dei flussi turistici sulla città.