Baby-spacciatore di cocaina fermato dalla Polizia nella zona del porto di Torre del Greco.
Appena 18 anni, ma già invischiato in una cosa più grande di lui: è G. R., il giovane pusher che nella tarda serata di sabato scorso è stato arrestato dagli agenti del Commissariato di P.S. di Torre del Greco. Tutto è iniziato con polizia-auto-retro

l’osservazione da parte degli uomini in divisa dell’illecita attività svolta da G. R., di 18 anni. A un certo punto gli uomini della P. S. hanno visto un giovane che si avvicinava al Ricciotti, conosciuto anche con il nomignolo di “biscotto”, per acquistare una dose di cocaina, meno di 1 grammo, pagandola al prezzo di 60 euro. I poliziotti, infatti, nella tarda serata di ieri, hanno effettuato un mirato servizio antidroga nella zona portuale, riuscendo a scorgere sia il giovane spacciatore che l’acquirente.
Avendo osservato come si svolgeva l’illecita vendita di cocaina, mentre alcuni poliziotti non perdevano di vista lo spacciatore, altri hanno seguito l’acquirente, bloccando entrambi. Il baby-pusher, approfittando del buio della sera, aveva scelto come luogo dispaccio l’area portuale, stazionando nei pressi di un noto bar della zona.
Appena l’acquirente ha richiesto una dose di cocaina, il 18enne, dopo essersi avvicinato alla sbarra che delimita l’ingresso del porto, gliela ha consegnata in cambio della somma di 60 euro. Subito gli agenti del Commissariato di P.S. di Torre del Greco hanno bloccato Gennaro Ricciotti, rinvenendo addosso allo spacciatore la somma di 120 euro, suddivisa in banconote di vario taglio. Successivamente, è partita una perquisizione anche nell’abitazione di “biscotto”, dove sono state ritrovate delle bustine utilizzate per il confezionamento della droga, oltre a 10 grammi di mannitolo, una sostanza utilizzata per il taglio della droga.

Il baby-spacciatore è stato arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari, in attesa d’esser processato con rito per direttissima nella mattinata di oggi.
Alfonso Ancona