Una delegazione in rappresentanza del comitato di quartiere Cappella Carotenuto hanno fatto richiesta per incontrare il prefetto Pasquale Manzo per discutere della questione del trasporto scolastico sospeso (poi riattivato) l’8 febbraio.
“Il giorno 26 il Tar si esprimerà in merito ai ricorsi della ditta in questione – fa sapere Michele Sorrentino, un iscritto del comitato – se i ricorsi saranno rigettati il servizio sarà sospeso per un periodo che andrà dai 7 ai 10 giorni tempo necessario per aprire le buste ed assegnare la gara di 3 mesi con carattere d’urgenza. Se, invece – continua -, i ricorsi saranno accolti il servizio continuerà senza problemi”.
“Noi – conclude – abbiamo inoltrato la richiesta per avere in ogni caso un confronto con il prefetto e mettere in condizioni la popolazione di essere pronta ad ogni evenienza”.
“In ottemperanza al provvedimento prefettizio interdittivo con determinazione dirigenziale n. 123 del 31 gennaio 2014 è stato disposto il recesso dal contratto di appalto con la ditta Angelino s.r.l. affidataria del servizio. Per l’effetto, a partire da sabato 8 febbraio 2014, il servizio resta sospeso. Gli utenti in regola con i pagamenti della quota di partecipazione, saranno successivamente rimborsati del corrispettivo del servizio non erogato”, questo il testo del comunicato pubblicato sul portale del Comune di Torre del Greco, che dava notizia della sospensione del servizio. Ricordiamo, ad onor di cronaca, che la sospensione del servizio è avvenuta per un’interdittiva antimafia che ha colpito l’azienda che gestisce proprio il servizio di trasporto scolastico in città, la quale ha già avviato le procedure per il ricorso al Tar. Uno dei primi atti del prefetto appena insediato è stato proprio quello di ripristinare il servizio di trasporto scolastico che continuerà ad essere effettuato dalla medesima azienda fino a quando ci sarà il giudizio definitivo del Tar.