Si chiudono, con il ritiro delle dimissioni di Malinconico, gli spiragli di elezioni anticipate. Almeno per il momento. Chi ci aveva creduto per un attimo, galvanizzato anche dall’ottimo risultato del proprio partito di riferimento a livello nazionale, è stato Valerio Ciavolino. L’ex Sindaco, in un’intervista rilasciata poco tempo fa ai nostri taccuini, si era detto disponibile, in caso di ritorno anticipato alle urne, ad avviare una discussione con i rappresentanti del centro-destra torrese, per portare nuove proposte e progetti agli elettori della città all’ombra del Vesuvio. Le idee sono però andate ad infrangersi contro la scogliera sorta in difesa dell’avvocato penalista, eretta dalle forze di maggioranza che lo hanno sostenuto in campagna elettorale, e che ha impedito il continuo del discorso avviato dal figlioccio politico di Mario Auricchio. Se però dopo soli otto mesi di consiliatura si arrivati a tanto, è facile ritenere che, con tutta probabilità, il destino dell’amministrazione Malinconico sarà costellato da ulteriori e periodiche crisi politiche. Il tutto per la gioia della controparte.
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Articolo pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 27 marzo 2013