Un volto nuovo alla politica e candidato alle prossime elezioni Regionali

(a) Torre del Greco – Elezioni ogni giorno sempre più vicine. La Torre segnala Luigi Gallo, volto nuovo alla politica e candidato con il MoVimento a Cinque Stelle di Beppe Grillo, che risponde alle nostre domande.

Qual‘è il suo programma elettorale?
Il programma del MoVimento a Cinque Stelle è fatto dai cittadini liberi e attivi che si incontrano sul territorio e in rete. Stiamo raccogliendo le migliori competenze e proposte disponibili in Regione ed è un lavoro che continuerà anche dopo le elezioni. Sarà un laboratorio sempre aperto. Un confronto iniziato già da 2 anni sul
sito di beppegrillo.it tra i maggiori esperti mondiali di economia ed ambiente e cittadini comuni. Le nostre Cinque Stelle rappresentano: Acqua pubblica, Sviluppo Locale, Trasporti Eco-Sostenibili, Rilancio dell’ambiente e Qualità della vita
Cosa l’ha spinta verso questo partito?
Il fatto che il MoVimento non è un partito. Non c’è un segretario, una dirigenza, ma una rete orizzontale di cittadini che decidono insieme e che è impegnata nella società non solo nelle istituzioni. Si vuole passare da una democrazia rappresentativa ad una democrazia diretta dove l’eletto è solo un portavoce dell’istanze
del territorio e cittadini sono chiamati ad essere attivi. I partiti, finora, si sono rinnovati solo nel nome ma restano le strutture, le facce e le idee di sempre .
Quali sono gli obiettivi del MoVimento?
Il MoVimento si propone una rivoluzione culturale e un diverso approccio sistemico all’economia. Bisogna partire dalla Qualità della vita. Senza delle risposte adeguate il futuro del nostro pianeta e della vita dei suoi abitanti è a rischio. Anche per questo abbiamo bisogno di una nuova politica, nuove regole di convivenza
che solo una comunità solidale e attiva si potrà dare.
Nuova politica in che termini?
Parliamo della Regione Campania. Si possono bloccare la creazione di centrali nucleari sul nostro territorio a vantaggio di energie rinnovabili, dichiarare l’acqua un bene su cui non si può speculare, promuovere un trasporto Eco-Sostenibile alternativo all’auto privata, insomma investire in un economia locale che sia duratura e sostenibile, perchè solo in questo modo riusciremo a creare un reddito stabile per tutti. E al centro di tutto questo ci devono essere i giovani da troppo tempo mortificati da politiche culturali, sociali ed economiche che non puntano sul futuro.



Antonio Civitillo

Articolo pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 16 dicembre 2009