L’avvocato candidato di IDV si presenta all’elettorato cittadino

Torre del Greco (a) – Elezioni regionali, candidature, equilibri politici locali, alleanze: ne parliamo con Giovanni Merlino, candidato per Italia dei Valori alle prossime Amministrative.
Allora, avvocato Merlino, come nasce la Sua candidatura?
“E’ nata nell’ottica di un rinnovamento delle liste del Partito. L’onorevole Formisano, con cui condivido un lungo passato di impegno politico, mi ha chiesto di rientrare nell’agone elettorale, ed io ho accettato, dopo essere rimasto a lungo lontano dalla vita pubblica, in base alla mia concezione della politica come impegno civile”.
E rispetto alle Sue passate esperienze politiche, come si pone questa candidatura?
“Sicuramente come applicazione dell’esigenza di rinnovamento del personale politico rispetto agli ultimi 10 anni. Anche se poi non condivido l’idea di "nuovismo": l’aver già fatto politica ha creato un patrimonio di competenze ed esperienze che intendo mettere al servizio delle istituzioni e della mia città”.
A proposito: cosa intende fare per Torre del Greco, se verrà eletto?
“La Regione oggi ha importani poteri legislativi. E’ evidente che un torrese alla Regione potrà farsi direttamente inteprete delle esigenze della comunità locale”.
A Torre del Greco IDV è formalmente all’opposizione, ma i suoi consiglieri continuano a sostenere i provvedimenti di Giunta. Inoltre si vocifera di accordi trasversali, specialmente per alcuni candidati. Lei come si pone di fronte a questa situazione?
“I consiglieri di IDV sono sostanzialmente fuori dalla maggioranza, garantiscono il voto solo per i provvedimenti che vanno nel senso dell’interesse per l’intera città. Per quanto riguarda gli eventuali accordi trasversali, credo che bisognerebbe smettere di fare politica con i pettegolezzi e le insinuazioni. Comunque io mi presento nell’interesse della mia città, credo di essere un nome spendibile anche per intercettare il voto di opinione in una città che al voto di opinione è stata sempre scarsamente incline”.
E come vi ponete per la questione delle alleanze, sia in caso di vittoria che in quello di sconfitta?
“E’ una domanda che andrebbe posta agli organismi politici regionali e nazionali. Personalmente credo nell’ortossia politica, quindi penso che le alleanze di Idv andreanno ricercate nel centro sinistra.
Teme di più i concorrenti politici di Torre in altre liste, o quelli della Sua stessa lista in altre città?
“Un candidato non deve temere gli altri, ma adoperarsi per portare il proprio messaggio al maggior numero possibile di persone, e sperare che il suo impegno venga compreso ed apprezzato”.

Giuseppe Della Monica
Articolo già pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 20 gennaio 2010