M5S: “In caso di soccombenza del Comune sia Borriello l’unico a pagare”
Ormai è guerra aperta tra l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Ciro Borriello e la ditta Ego Eco, che gestisce il servizio di smaltimento rifiuti a Torre del Greco. Tra loro è guerra aperta, su più fronti, perfino in tribunale. Infatti, la Ego Eco ha presentato un ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale a mezzo del soldi-truffa-estorsione

quale chiede un risarcimento danni di ben 5 milioni di euro. Una vera e propria tegola per le casse comunali se il ricorso dovesse trovare una soluzione favorevole alla ditta.
Inevitabile la bagarre in consiglio comunale e nel mondo della politica locale. A puntare il dito più di tutti è l’onorevole Luigi Gallo, parlamentare del M5S di Beppe Grillo che ha, appunto, affermato: “Se vi sarà la soccombenza del Comune, Ciro Borriello sarà l’unico a sborsare i 5 milioni di euro. Questo giudizio – ha concluso – potrebbe avere conseguenze devastanti”. Del resto, il primo cittadino si è sempre mostrato “forte”, determinato e deciso nella battaglia contro la ditta Ego Eco.
Una battaglia per la quale non sono mancati botta e risposta e, inoltre, tavoli tecnici e assembleari e consiliari.
Solo qualche settimana fa Borriello tuonava: “La ditta Ego Eco si è aggiudicata la gara in maniera illegittima, anche il Comune di Minturno si è mosso perché la ditta non avrebbe svolto regolarmente il servizio negli anni. I requisiti – ha precisato concludendo la fascia tricolore – devono essere tenuti e mantenuti per tutta il tempo della durata dell’appalto”.
Una vera e propria guerra ormai da mesi,quindi, su più fronti. Una guerra i cui danni, si spera, non saranno a carico dei cittadini torresi.