Torre del Greco –  “Per piacere, più controlli alle zone rosse, non solo la mattina, stiamo migliorando e per colpa di alcuni potremmo peggiorare”, questo è l’attacco più soft che ha subito ieri sera il sindaco Giovanni Palomba, dopo aver pubblicato sulla sua pagina Facebook l’ultimo bollettino serale dal Centro operativo comunale (Coc).

Ma il leitmotiv è sempre lo stesso, si chiedono maggiori controlli.

C’è la dipendente di un supermercato a San Giorgio a Cremano che fa il confronto con i controlli nella città natale di Massimo Troisi e quelli fatti, invece, a Torre del Greco. “A San Giorgio mi fermano più volte, mentre quando parto e quando ritorno a Torre nessuno mi ferma. Potrei tranquillamente farmi un giro in città, tanto nessuno mi vede”.



Una farmacista, invece, di Somma Vesuviana, che lavora nella città del corallo, ci racconta: “per lavoro, attraverso, oltre la mia città, San Sebastiano al Vesuvio, San Giorgio a Cremano, Portici ed Ercolano: le persone che vedo in giro a Torre del Greco, non le vedo da nessuna altra parte”.

Un’altra donna denuncia: “Dal mio balcone vedo assembramenti di persone, ma la cosa più assurda è che passano le auto della Polizia municipale e questi fanno finta di niente, non si fermano per controllare”.