Napoli – La mappa del rischio su base regionale viene riscritta ancora una volta in queste ore.

Ma ormai sembrano saltati gli automatismi legati ai parametri. In fascia gialla entra la Lombardia dove trova il Veneto.

Le due regioni oggi hanno fatto segnare rispettivamente 2.938 casi con 132 morti e 3.883 positivi in più con 108 morti, contro i 1.340 della Campania e 63 morti, che resta arancione. In contro tendenza rispetto ai suoi colleghi governatori, Vincenzo De Luca ha concordato con il Ministero la permanenza nella fascia arancione fino al 20 dicembre, quando scatteranno le disposizioni nazionali valide per tutti.



La cabina di regia dell’Istituto Superiore di Sanità e del Ministero della Salute proporranno le nuove classificazioni che spetterà al Comitato Tecnico Scientifico ratificare, prima di diventare esecutive con la nuova ordinanza ministeriale.