San Giorgio a Cremano – Domani si scoprirà il monumento dedicato a Troisi.

Ecco le parole del sindaco Giorgio Zinno.

Cari concittadini, il 19 febbraio di 69 anni fa nacque Massimo Troisi e come ogni anno San Giorgio a Cremano intende celebrarlo continuando a dedicargli spazi e monumenti in città, affinchè si possa sentire vivo e costante l’affetto e il forte legame che unisce la comunità sangiorgese al suo grande artista.



Sabato 19 febbraio, alle ore 10.00, alla presenza del già parlamentare Bruno Cesario che all’epoca intervenne per far finanziare i lavori di Piazza Troisi, dell’assessore alla Cultura Pietro De Martino e del vicesindaco Eva Lambiase, scopriremo proprio in piazza il monumento dedicato all’indimenticabile attore e regista che ritrae Massimo e la storica bicicletta de “Il Postino”, l’ultimo film da lui realizzato.

Il monumento a grandezza naturale, che si trovava all’interno delle Fonderie Righetti, realizzato dal prof. Carlo Ciavolino, è stato restaurato e già posizionato davanti al murale a lui dedicato. E’ attualmente coperto in attesa della sua inaugurazione.
Questo non sarà l’unico omaggio che faremo al grande Troisi e alla città. Sempre sabato 19, in contemporanea, sarà scoperta anche una targa posizionata sulla facciata del Palazzo Bruno dove è stato realizzato il murale, che ricorderà o svelerà a chi non ne è a conoscenza che proprio lì, in quel palazzo poi crollato negli anni ’70, nacque Massimo Troisi.

Sia il palazzo che il monumento saranno adeguatamente illuminati; i fari consentiranno di valorizzare perennemente le due opere d’arte dedicate al nostro amato concittadino.

Abbiamo reso questa piazza un piccolo gioiello con spazi accoglienti che i cittadini vivono quotidianamente e grazie alle opere d’arte dedicate a Massimo Troisi, lo stiamo rendendo un luogo sempre più familiare, in cui la nostra comunità ritrova un grande senso di appartenenza e ed esprime la propria identità basata sul forte legame con Troisi.
Con il monumento e la targa, voluti dall’assessore De Martino, ampliamo ulteriormente i punti di riferimento in città nell’ambito del percorso a cielo aperto dedicato a Troisi, con le panchine in via Mnazoni e via De Lauzieres; i tre murales (gli altri due sono quello realizzato da Jorit in via Galdieri e quello nella stazione circum di Piazza Troisi); la casa di Massimo Troisi, l’unica con tutti i suoi mobili e gli oggetti personali.

In questo modo ricorderemo ogni giorno Massimo e non solo in occasione del suo compleanno, tenendo sempre viva la sua grandezza di attore, poeta, regista ma soprattutto di uomo con i suoi grandi valori, la sua umanità e il suo attaccamento al territorio. Massimo è un uomo di questa città; un sangiorgese orgoglioso di esserlo che ha sempre evidenziato le sue origini nei film, nelle poesie e perfino nelle canzoni che scriveva”.