Un’altra vita spezzata a Torre del Greco, un’altra famiglia distrutta è quella di Ciro Longobardo, il 42enne ambulanza-118

che stamane, venerdì 1 agosto, è stato coinvolto in un fatale incidente avvenuto in via Nazionale, nei pressi dell’incrocio di via Toscana, intorno alle ore 8.00.

Benchè la dinamica sia ancora da accertarsi, alcuni testimoni oculari hanno sostenuto che lo scooter su cui viaggiava l’uomo si sia scontrato con un’auto mentre questa effettuava un’ inversione di marcia per immettersi nel flusso della circolazione dinanzi al negozio di ferramenta e bricolage, poco distante dalla scuola “Nicola Giampietro”.

Immediata la chiamata al 118, ma inutile la corsa in ospedale. Ciro Longobardo si è spento nel pronto soccorso dell’ospedale Maresca appena dopo il suo ricovero.
Illesa, seppure sotto shoc, la 50enne alla guida dell’auto, una VW Polo. Increduli coloro che stamattina hanno assistito alla scena agghiacciante che ha visto l’uomo disteso a terra immobile, con ancora il casco e il volto immerso in una pozza di sangue. “E’ stato allucinante – sostiene una testimone con le lacrime agli occhi per il rammarico – lo spavento è stato forte ma di certo è più forte il dispiacere e la rabbia”.
Non sono mancate, infatti, le polemiche dei cittadini che pretendono maggiore sicurezza e maggiore rigore per quanto concerne il rispetto delle regole stradali. Ricordiamo infatti che questo è il secondo incidente nel giro di due mesi. Il 9 giugno scorso, di fatto, un altro incidente è costato la vita al 34enne Andrea Granato anche se per cause diverse ma pur sempre evitabile se solo fossero state prese le opportune precauzioni. Già due vite sono state spezzate. Quanto ancora deve costare ai cittadini di Torre del Greco la sicurezza della propria città?
Alessia Rivieccio