Sgominata, da veri carabinieri, una vera e propria banda dedita alle truffe ai danni degli anziani: i militari dell’Arma hanno arrestato tre persone, sorprese proprio mentre tentavano di truffare una donna di 72 anni. I componenti della banda si fingevano avvocati o carabinieri e utilizzavano la tecnica del finto incidente per truffare le proprie vittime.

In un appartamento, nella zona Piazza Mercato, avevano realizzato una centrale operativa con un vero e proprio call center.



I malviventi, fingendosi avvocati e militari dell’Arma, sono al telefono con la 72enne, residente nel Messinese: suo figlio ha avuto un incidente e c’è bisogno di soldi per evitargli guai. Fuori dall’appartamento nel cuore di Napoli, però, ci sono i veri carabinieri, quelli della stazione Borgoloreto e del Nucleo Operativo della compagnia Stella, che stanno ascoltando la conversazione e sono pronti a intervenire.

I carabinieri si sono finti dei vicini di casa per fare irruzione.

Allora bussano alla porta per lamentarsi di quel persistente odore di marijuana che proviene dall’abitazione: quando i tre hanno aperto la porta, sono scattate le manette. Nell’appartamento, i carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato 10 cellulari, 1.600 euro in contanti, un quaderno sul quale erano annotati i dettagli delle truffe in corso, 4 schede sim integre e una spezzata, lanciata dalla finestra nel corso del blitz.