Torre del Greco – Situazione rifiuti a Torre del Greco: dal cambio calendario conferimenti a nuove situazioni di emergenza, peggio che andar di notte.

Siamo al dodicesimo anno dall’avvio della raccolta differenziata in questa città, ma tra cambiamenti periodici di sistemi di raccolta, passaggi di cantiere tra le varie ditte appaltatrici, con relative criticità ereditarie, abbinate ai periodici guasti agli impianti di trattamento dei rifiuti e il non rispetto del disciplinare di conferimento dei medesimi da parte dei cittadini, siamo all’anno zero della raccolta differenziata. Forse fra pochi mesi dovrebbe decollare il “porta-a-porta”, come andranno le cose in questi mesi che restano, non si sa, ma sicuramente non andranno meglio di questo periodo. Comunque non è certo un buon viatico questa situazione, affinché il sistema di raccolta “porta-a-porta” vada felicemente a regime, senza dover far fronte a nuove o vecchie criticità, dovute alla disaffezione alla pratica della raccolta differenziata da parte della cittadinanza. Il vero problema è che in questi dodici anni dall’avvio della raccolta differenziata non è stata fatta nessuna politica per la riduzione della produzione dei rifiuti. La prima amministrazione targata Ciro Borriello, aveva aderito al “Protocollo Verso Rifiuti Zero”, che prevede anche il totale superamento delle discariche, come finora le abbiamo conosciute, entro il 2020, sempre che le famose 5 R: riduci, riusa, ricicla, raccolta differenziata spinta e riprogettazione dei materiali di scarto da rendere compostabili, biodegradabili ed anche eliminabili, fossero portate a compimento. Non ci resta che sperare ulteriormente, insomma, che si faccia una politica attiva nella direzione del superamento di tutte le annose criticità che ci stiamo portando dietro.

Il lettore, Leopoldo Sorrentino.