Da oggi al Comune di Torre del Greco sono state conferite le funzioni amministrative relative al rilascio di concessioni di beni del demanio marittimo nell’ambito portuale.

È il senso dell’intesa sottoscritta nel pomeriggio dal sindaco Luigi Mennella negli uffici della Regione Campania al centro direzionale.

Per l’amministrazione comunale di Torre del Greco, così come è scritto nella delibera di giunta approvata poco più di due settimane fa, “il porto e le relative aree demaniali assumono un ruolo strategico per lo sviluppo economico e pertanto dovranno essere sottoposte ad una generale riorganizzazione finalizzata alla risoluzione di alcune criticità, migliorandone l’attrattività e la ricettività turistica, nonché la funzionalità di alcuni specifici settori produttivi”, anche perché “una gestione delle aree eventualmente in contrasto con il progetto di riqualificazione e delocalizzazione di alcune funzioni, potrebbe compromettere irrimediabilmente le finalità di questa amministrazione”.



Una richiesta che ha permesso alla Regione di “prendere atto della volontà manifestata dal Comune di Torre del Greco”, così come si legge nel deliberato licenziato dalla giunta del presidente De Luca, concedendo appunto “le funzioni amministrative relative al rilascio di concessioni di beni del demanio marittimo nell’ambito portuale”.

Questo permetterà d’ora in avanti all’ente di palazzo Baronale di poter esercitare le funzioni sugli “atti relativi alle concessioni di beni del demanio marittimo che rientrano nell’ambito portuale ricadente nel proprio territorio”.

“Siamo molto soddisfatti – dichiara il sindaco Mennella – perché il Comune di Torre del Greco nella passata amministrazione aveva rinunciato a queste funzioni così importanti.

Da oggi, invece, restituiamo una mission importante al porto di Torre del Greco”.