Il futuro dei 50 lavoratori già impegnati in Attività di Pubblica Utilità (Apu), attualmente adibiti nelle scuole alla vigilanza sulle misure anti-contagio, è stato al centro della commissione Lavoro e Politiche giovanili di Napoli, presieduta da Luigi Musto, alla quale hanno preso parte gli assessori Chiara Marciani e Luca Trapanese.

E’ necessario, secondo l’assessora Marciani, individuare con la Regione percorsi più stabili di inserimento nel mondo del lavoro superando le misure a singhiozzo adottate finora. Tra i consiglieri intervenuti Rosario Palumbo (Cambiamo!) ha chiesto un aggiornamento sulle fonti di finanziamento disponibili; Aniello Esposito (Partito Democratico) ha sollecitato l’impegno di tutti i gruppi affinché nessuno resti escluso dai nuovi progetti; per Alessandra Clemente (Misto) questi lavoratori rappresentano una risorsa e non un problema ed è apprezzabile che la Giunta si muova ora nel solco tracciato dalla precedente Amministrazione. Anche Luigi Carbone (Napoli solidale Europa verde) ha condiviso la necessità di valorizzare la risorsa dei lavoratori ex Apu così come quella dei soci cooperatori e Gennaro Rispoli (Napoli Libera) ha evidenziato la necessità di coinvolgerli anche a supporto del personale comunale meno motivato nei settori più critici.

Maggiore coinvolgimento, infine, è stato chiesto dalla Commissione sul tema dei Progetti Utili alla Collettività (Puc) a favore dei percettori di Reddito di cittadinanza. Sul tema il consigliere Palumbo ha prospettato di incrementarne l’impiego nella manutenzione ordinaria delle scuole a supporto della Napoli Servizi, e Salvatore Flocco (Movimento 5 Stelle) ha ribadito l’importanza che potrebbero avere a supporto della Polizia Locale in prossimità delle scuole come un tempo i ‘nonni civici’. Sui Puc si stanno valutando progetti a vantaggio dei cittadini disabili e degli anziani, ha spiegato l’assessore Trapanese. È ora in corso l’avviso pubblico per la presentazione di manifestazione di interesse per la realizzazione di Progetti Utili alla Collettività con il coinvolgimento di beneficiari del Reddito di cittadinanza residenti nel Comune di Napoli, ha concluso Chiara Marciani, annunciando che entro dieci giorni i primi 350 percettori inizieranno la loro attività per la manutenzione del verde cittadino.