“I nostri giovani sono la nostra forza e il nostro sguardo verso il presente e il futuro.

Le scuole della città mettono in campo tante e diverse esperienze finalizzate alla loro crescita e alla loro formazione;
tra gli ultimi appuntamenti, realizzati nella Fonderia Righetti, vi è stato un proficuo e piacevole incontro tra gli studenti dell’IIS Rocco Scotellaro e la scrittrice Luciana Esposito, autrice del libro “Nell’inferno della camorra di Ponticelli”.

Con lei hanno dialogato di legalità, attraverso alcune storie realmente accadute, tra cui la Strage di Ponticelli, attualmente di nuovo all’attenzione del Governo e per cui auspichiamo si faccia definitivamente chiarezza.
Episodi che hanno messo in evidenza le dinamiche camorristiche che vigono in determinati quartieri della provincia.



Una mattinata di apprendimento ma anche di condivisione, in cui gli studenti hanno confermato partecipazione ed interesse fin dai primi momenti in cui si sono affrontati i diversi aspetti della criminalità.
Sono stati portati gli esempi di chi è riuscito ad identificare quel linguaggio ed ha voluto raccontarlo, anche a costo della vita, come Giancarlo Siani.

Le molteplici domande e l’interazione dei ragazzi hanno determinato poi il successo dell’evento; alcuni di loro si sono addirittura fermati anche al termine dell’iniziativa per continuare a chiacchierare con la scrittrice ed hanno alzato dei fogli con su scritto: “TUTTI POSSIAMO FARE LA DIFFERENZA”.

Complimenti alla dirigente scolastica Marina Petrucci; alla referente dell’iniziativa, la Prof. Donatella Isernia; e grazie al vicesindaco Pietro de Martino e all’assessore all’Istruzione Giuseppe Giordano, sempre presenti per condividere questa ed altre iniziative a favore dei nostri studenti”.

Lo ha dichiarato il sindaco di San Giorgio a Cremano, Giorgio Zinno.