Roma – Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha firmato la notte scorsa il Dpcm del 3 novembre contenente le nuove misure per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19.

Tuttavia, per consentire un confronto operativo con le Regioni l’entrata in vigore slitta a venerdì. Lo ha annunciato nel corso di una conferenza tenuta a Palazzo Chigi. Le nuove regole per il contenimento del coronavirus saranno in vigore dal 6 novembre al 3 dicembre.

Da venerdì l’Italia sarà suddivisa in tre fasce (rossa, arancione e gialla), con regole e restrizioni diverse. Il Ministro della Salute ha emanato in serata l’ordinanza: Calabria, Lombardia, Piemonte e Valle D’Aosta rientrano nella fascia rossa, quella a maggior rischio; Puglia e Sicilia in quella arancione, quella intermedia.



Le altre, tra le quali la Campania, rientrano nella fascia gialla che stabilisce il coprifuoco dalle 22 alle 5 del mattino, reiterando le restrizioni in essere. Valgono le restrizioni di ordine generale. Coprifuoco alle 22 (per uscire serve l’autocertificazione), al bar o al ristorante fino alle 18, accesso ai centri commerciali dal lunedì al venerdì, sono chiusi sabato e festivi.

Saranno sospese le attività museali, culturali e l’accesso alle sale giochi e scommesse.