Dallo scorso 21 luglio il Gruppo Giovani Imprenditori dell’Unione degli Industriali della Provincia di Napoli ha un nuovo Presidente: Susanna Moccia. Giovane imprenditrice (gestisce insieme ai tre fratelli il pastificio di famiglia “La fabbrica della pasta di Gragnano” e la catena di supermercati “Decò”), la Moccia, sposata e Susanna-Moccia

madre di due bimbi, si laurea nel 2005 in Economia aziendale presso l’Università Parthenope. Nonostante i soli 33 anni, la neopresidente ha già acquisito un background professionale solido, poichè è stata Consigliere degli under 40 napoletani nelle ultime due squadre di presidenza, ma, soprattutto ha vissuto in prima linea la realtà imprenditoriale fin dalla più tenera età, contribuendo all’attività aziendale di famiglia parallelamente agli studi.

L’abbiamo intervistata per la Torre, raccogliendo qualche sua dichiarazione anche sulla nostra città.

Dott.ssa Moccia, nel congratularmi con lei per il prestigioso incarico appena conferitole, vorrei chiederle se conosce la realtà imprenditoriale di Torre del Greco e se ha già in cantiere qualche iniziativa che interessi anche la nostra città



So che Torre del Greco è sempre stata leader nella lavorazione del corallo e ho a cuore che tale attività sia preservata e valorizzata. Del resto tra le priorità del mio mandato c’è la tutela dell’artigianato locale, soprattutto se si tramanda di padre in figlio per secoli. Ma ciò che mi ha avvicinato alla realtà torrese è stata la Banca di Credito Popolare, un Ente a cui l’azienda della mia famiglia deve molto.

In effetti la mission della BCP è abbastanza in sintonia con la sua filosofia di imprenditrice, ovvero creare ricchezza non solo per un’azienda in sè, ma anche per le persone che vivono e operano in seno al territorio in cui esiste un’impresa

Si, certo. Vede, la mia famiglia ha un rapporto storico con la BCP, in quanto siamo correntisti ventennali. Ma le dirò di più: è stata un punto di riferimento ed un sostegno in momenti molto critici per il nostro pastificio. Credo che il punto di forza di una banca come la BCP sia la capacità di avere una visione a 360 gradi del territorio in cui opera, nonchè l’intelligenza di instaurare un rapporto di grande fiducia con gli imprenditori e con tutti i lavoratori che nell’impresa operano.

So che un altro aspetto che le sta particolarmente a cuore è l’incoming giovanile e la messa in essere di start up che incoraggino le nuove leve. Come intende muoversi in tal senso?

Credo che occorra aumentare l’aggregazione e la coesione dei giovani, attraverso attività di marketing associativo, affinché i Giovani Imprenditori possano occupare gli spazi che meritano e di cui necessita la nostra società; naturalmente quei giovani che si siano distinti per idee particolarmente valide e con una preparazione solida alle spalle. Proprio da poco ho incontrato l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Napoli, Alessandra Clemente, per concordare iniziative congiunte che insistano sul mondo universitario.

In conclusione, cosa può dire a Torre del Greco ed ai giovani che intendono perseguire la non facile strada imprenditoriale?

Di credere nelle proprie capacità e di rimboccarsi le maniche, mettendo in campo le proprie idee sostenuti da grande determinazione.
Marika Galloro