Finisce, infatti, il 31 marzo lo stato di emergenza proclamato dall’allora premier Conte per fronteggiare la pandemia che ha tenuto col fiato sospeso il mondo intero.
Oltre al Coronavirus, la pandemia ha introdotto, in Italia come altrove, anche il certificato verde che, di fatto, ha limitato molti lavoratori e persone che non hanno voluto sottoporsi all’iniezione del vaccino.
A continuare la battaglia contro il Green Pass (base o rafforzato) è il partito Fratelli d’Italia, guidato da Giorgia Meloni.
“Il Green Pass – dichiara la leader Meloni – è una misura inutile che non ha limitato in alcun modo il contagio, mentre ha danneggiato pesantemente il sistema economico. Basta tentennamenti e perdite di tempo: questo provvedimento va abolito immediatamente.
Gli stessi virologi che il mainstream ha esaltato per mesi, finché in linea col governo, adesso – prosegue – si schierano per l’abolizione delle restrizioni.
Come mai – si chiede e chiede Giorgia Meloni – ora Speranza & Co. hanno smesso di ascoltarli? Non sarà che le loro scelte sono ormai dettate esclusivamente da motivi politici e non sanitari? Il certificato verde deve essere abolito – conclude – subito. Basta prese in giro.”.