Nella gara con il Gladiator, doppiette di Romano e Majella. A segno anche Russo, Manzi e Iovene

Vince e convince la Turris nell’amichevole tenutasi oggi pomeriggio allo stadio “Liguori” contro il Gladiator- squadra di Eccellenza- Dinanzi al numeroso pubblico accorso al Comunale, incanta “il cobra” Romano- la firma sarebbe solo una formalità- che nel tridente schierato da Di Nola sembra trovarsi alla perfezione con gli altri due attaccanti, Russo e Majella. Prove di 4-3-3, dunque, per il tecnico corallino che nel primo tempo schierava Iafullo tra i pali ed una linea difensiva composta dalla coppia centrale Del Nunzio- Adaldo e sulle corsie esterne Montariello e Moscarino. Nel centrocampo a tre, Rinaldi occupava la posizione di centrocampista centrale, Manzi quella di interno destro, Amarante interno sinistro. In attacco, come detto, il trio Romano- Russo- Majella che durante i quarantacinque minuti hanno continuamente cambiato posizione su tutto il fronte d’attacco. I corallini passavano in vantaggio con una rete di Manzi che, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, era abile ad insaccare a pochi passi dalla porta con un tiro potente. Il raddoppio era opera di Romano che, su uno splendido assist di Russo, a tu per tu con il portiere siglava il secondo gol. La terza marcatura era ancora opera di Romano che, dopo aver controllato un cross, batteva con una splendida conclusione nell’angolo opposto il portiere ospite. A far notizia, poi, il rigore fallito da Russo, parato dal portiere casertano. Il bomber corallino, però, si rifaceva nel secondo tempo quando a tu per tu con il portiere lo batteva con uno splendido pallonetto. La doppietta di Majella portava il risultato sul sei a zero e a concludere la festa del gol ci pensava Iovene su uno splendido assist di Secondulfo. Pareri positivi, dunque, per questa Turris che convince contro un avversario sicuramente molto meno morbido rispetto alle altre amichevoli. Una squadra che dalla metà campo in su piace davvero tanto: il centrocampo e l’attacco, infatti, tra i vari Polverino, Manzi, Amarante, Rinaldi ed il trio offensivo, sembra offrire garanzie in termini di qualità e quantità. Balbetta ancora un po’ la difesa, composta per quattro quinti da under: Di Nola dovrà ancora lavorare su un reparto che lo scorso anno fu il vero e proprio tallone d’Achille. Domenica mattina, intanto, nuova amichevole: alle 10, infatti, sarà la Scafatese a scendere in campo al “Liguori”.
Andrea Liguoro