Chieste dall’opposizione le dimissioni dell’assessore, concordi anche alcuni esponenti della maggioranza. TARES, meno sconto per le attività commerciali

Il 23 luglio scorso si è tenuto presso Palazzo Baronale un "infuocato" Consiglio Comunale, dove all’ordine del giorno vi erano diversi punti di discussione. Accuse e discussioni tra maggioranza ed opposizione non son mancate. Riportiamo, in particolare, due episodi: TARES, mancato aumento dello sconto per le attività produttive e la richiesta di ritiro deleghe, da parte dell’opposizione, nei confronti dell’Assessore NU Balestrieri.
Nella stessa seduta il consiglio comunale approva il regolamento TARES, la nuova tassa che ingloba anche quella sui rifiuti. A tal proposito, l’assessore al bilancio e ai Tributi, Antonio Boschetti, durante la seduta consiliare, precisa che nonostante le ristrettezze di bilancio questa amministrazione "ha mantenuto inalterati i livelli di tassazione definiti dalla precedente imposta della TARSU" e che sono state approvate delle agevolazioni. Nello specifico, Boschetti sottolinea: "si rammentano le riduzioni del 50% dell’imposta per abitazioni utilizzate da persone di età superiore a 70 anni (purché sole o con coniuge, che dichiarino redditi inferiori a 700 euro mensili e non posseggano altre unità immobiliari oltre quella abitativa), da nuclei familiari composti da non pi di tre soggetti e tra i quali viva un disabile (con invalidità compresa tra l’80 e il 100 per cento) e da associazioni no profit (iscritte all’Albo Regionale e Comunale da almeno 6 mesi ed effettivamente operanti sul territorio). Previsto inoltre un taglio del 20% a beneficio delle attività produttive, commerciali e di servizio che si adoperino per la riduzione dei rifiuti".
Ma dai banchi dall’opposizione – il consigliere Ciro Accardo – formula una proposta e chiede di aumentare il taglio alle attività produttive, che si adoperino alla riduzione dei rifiuti dal 20% al 30%. Lo stesso consigliere ricorda, in aula, le gravi difficolt economiche in cui versano molte attività commerciali.
Ma, nonostante tutto, dall’opposizione non mancano perplessità: sulla richiesta di modifica avanzata da Accardo a favore dei commercianti, a causa delle contrarietà del consigliere Massimo Meo e dello stesso Assessore Boschetti, ad oggi lo sconto resta del 20%.
Del resto, gli animi in assise restano inoltre accessi sull’ordine del giorno presentato da Rosario Rivieccio con il quale chiede al Sindaco di ritirare le deleghe all’Assessore Francesco Balestrieri, perché ad oggi non svolge bene il suo incarico: la città non è pulita.
Richiesta, quella di Rivieccio, supportata da oltre 300 foto, molte di esse su una penna digitale, che evidenziano il pessimo lavoro organizzativo dell’Assessore: a tal proposito Rivieccio chiede una sospensione per il visione del materiale fotografico. Secondo lo stesso Rivieccio, alcune foto chiariscono che durante la raccolta dei rifiuti emergono irregolarità. Si paventa in aula lo spettro Procura.
Si sono opposti a far visionare le foto, perché non lo ritenevano necessario, i consiglieri di maggioranza Toralbo, Speranza, Piccirillo e con forza – facendo alzare i toni della discussione – il consigliere Massimo Meo.
A fare da paciere è il consigliere di maggioranza Gaetano Frulio, il consigliere Sorrentino si mostra favorevole alla visione.
Durante l’assise si decide che il materiale fotografico digitale, lasciato in custodia al Presidente del Consiglio Filippo Colantonio, verrà visionato in settimana in commissione trasparenza.
Con tutta probabilità l’ordine del giorno di Rivieccio verr ripresentato al prossimo consiglio comunale dove richiederà la "testa" di Balestrieri.
Secondo indiscrezioni, anche alcuni esponenti della maggioranza non son entusiasti dell’operato dell’assessore della NU ed i risultati sono evidenti: la città è sporca.
Antonio Civitillo