Napoli – Le ACLI di Napoli dicono no alla riduzione del numero dei parlamentari.

 

Il presidente provinciale delle ACLI di Napoli avvocato Maurizio D’ago, a margine della riunione del Consiglio provinciale, ha invitato tutte le realtà associative del territorio a schierarsi contro la riduzione del numero dei parlamentari.



“Votare No al referendum del 29 marzo è un dovere per tutti quelli che ritengono, che il taglio dei costi della politica, non può essere a discapito della democrazia” ha dichiarato D’Ago. L’appello del presidente dell’associazione dei lavoratori cristiani partenopei è rivolto a tutte le realtà associative che operano sul territorio che, nel silenzio della politica locale, devono attivarsi e spiegare ai cittadini l’importanza di partecipare al referendum e le ragioni del no.

“La nostra iniziativa, a cui mi auguro vorranno aderire presto molte altre realtà del terzo settore napoletano – spiega ancora il presidente delle Acli – nasce per rafforzare la cooperazione tra organizzazioni e cittadini in una situazione grave di mancanza di informazione su questo tema. Intendiamo promuovere azioni per portare a conoscenza della cittadinanza la nostra idea, cioè che tagliare i parlamentari senza modificare l’impianto costituzionale, equivale a tagliare la rappresentanza democratica.”