Sciolto il nodo Magliacano

(a) Torre del Greco – C’è voluto quasi un mese affinché Ciro Borriello sciogliesse il nodo Magliacano: per 29 giorni senza delega, finalmente al neo assessore sono state assegnate le tanto attese competenze. Bilancio ed Economato le attribuzioni che il primo cittadino ha destinato a Magliacano, che ha già fatto il suo esordio tra gli scranni dell’esecutivo nel corso dell’ultimo infuocato consiglio comunale. Deleghe che, fino al momento della firma, erano affidate all’assessore Giuseppe Gentile. Comincia da ora, dunque, il lavoro del neo assessore, per quasi un mese sulla busta paga dell’ente comunale – e quindi dei contribuenti torresi – in deroga a qualsiasi principio di austerity e di lotta agli sprechi. In realtà, oltre all’assegnazione degli incarichi sopra citati a Magliacano, per Borriello è stata l’occasione buona per allargare la cerchia degli esponenti della Giunta; infatti, è rientrato in ballo Vincenzo Di Donna che ha riconquistato l’assessorato: Pubblica istruzione, trasparenza e legalità, sono le deleghe che gli sono state assegnate. Da registrare, inoltre, un importante scossone al vertice della quarta area, competente in tema di ambiente, ecologia, territorio e infrastrutture: pare volgere al termine l’esperienza dell’ingegnere capo Giovanni Salerno – da sempre uomo vicino al sindaco Borriello – le cui funzioni potrebbero essere esercitate, stando a indiscrezioni, da qualche personalità vicina al consigliere Donadio, e quindi al consigliere regionale Pasquale Sommese.
Niar
 
Articolo già pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 21 luglio 2010