Ancora una volta i tre candidati sindaci a confronto

Trasparenza e collaborazione: queste le richieste prioritarie che sono emerse nell’incontro tenutosi stamattina, presso la sede dell’Ascom alla presenza dei tre candidati a sindaco Ascione, Borriello e Ciavolino. L’iniziativa, promossa dal forum “La mia città”, è nata con l’intento di sottoporre al prossimo sindaco un patto: un documento che attesti la volontà del futuro primo cittadino di perseguire e quindi realizzare due obiettivi principali, quali la stabilità per l’emergenza rifiuti ed una migliore viabilità. Posti i quesiti dalla dottoressa Gioconda Fortuna, le risposte dei tre aspiranti sindaci sono state più o meno esaustive. Seguendo sempre l’ordine “ABC” il primo a prendere la parola è stato Alfonso Ascione: “Entrambe le richieste trovano già risposta nel mio personale programma elettorale – e continua – in merito alla differenziata, che doveva tra l’altro già essere attiva a livello comunale, dubito che i comitati e le associazioni che al momento stanno già effettuando le raccolte possano essere risolutive, è necessario predisporre una organizzazione interna, che magari la effettui porta a porta per tutte le persone che hanno problemi nel recarsi ai siti di raccolta”. Ciro Borriello esordisce invece con una dichiarazione che lascia molte perplessità “Il futuro sono i termovalorizzatori, bisognerebbe pensare alla costruzione di questi per risolvere definitivamente l’emergenza rifiuti. Quanto alla differenziata, ritengo inutile l’utilizzo delle classiche campane di raccolta poste in città. I cittadini sono già attivi in questo campo, la politica dovrebbe imparare ad ascoltare loro”. Decisamente più esaustivo l’intervento di Valerio Ciavolino che ha posto dei limiti alla realizzazione di questi due obbiettivi: “Inutile dire che la raccolta differenziata sarà effettuata porta a porta, perchè non c’è assolutamente la possibilità, molto più concreta la predisposizione delle scuole come siti di raccolta. Facilmente raggiungibili ed in più situate in tutte le zone di Torre”. Continua inoltre Ciavolino: “Questo per quanto concerne i rifiuti secchi, perché, per quelli umidi il discorso è nettamente diverso: bisognerebbe sfruttare alcuni procedimenti che rendono i rifiuti umidi un ottimo fertilizzante, ma per fare ciò c’è bisogno di ditte specializzate”. Quest’ultimo argomento ha poi generato discordie tra Ascione e Ciavolino che, accusandosi a vicenda, sugli interventi passati, hanno posto in secondo piano quelli che erano gli argomenti da trattare. In conclusione sono state spese parole anche in merito all’altra problematica: la viabilità, i tre candidati si sono difatti trovati d’accordo  nel proporre l’immediata realizzazione di parcheggi, sia nelle zone adiacenti al centro – con mezzi navetta a disposizione – che nel centro storico.
P.R.