Spirito marinaro, conoscenza dei problemi marittimi, amore per il mare ed impegno per la tutela dell’ambiente marino e delle acque interne. Questi i temi che hanno caratterizzato la XVII Giornata della Sicurezza in Mare, svoltasi nella mattinata di sabato 16 maggio ed organizzato dalla Lega navale Italiana – Sezione di Guardia-Costiera-motoscafo

Torre del Greco, in sinergia con la Capitaneria di Porto corallina con la finalità di richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica sui problemi connessi alla sicurezza in mare, coinvolgendo non solo i professionisti ed i diportisti ma anche tutti coloro che usufruiscono di tale risorsa, come bagnanti, pescatori, subacquei, ecc., attesa l’elevata casistica di incidenti in mare dimostrativa di quanto sia necessaria un’intensa attività di sensibilizzazione in tema di sicurezza.
Nello specifico, gli uomini del C.F. (CP) Rosario MEO, Comandante della Capitaneria di Porto di Torre del Greco, alla presenza altresì di numerosi alunni provenienti da vari istituti scolastici di diverso ordine e grado, hanno proceduto alla descrizione delle principali procedure d’intervento in caso di emergenza a bordo, cui ha fatto seguito da una dimostrazione pratica sull’utilizzo delle dotazioni di sicurezza obbligatorie previste a bordo delle unità da diporto (giubbotto di salvataggio, salvagente anulare, boetta fumogena, razzo a paracadute, ecc.) ed una simulazione di comunicazione via radio con la Sala Operativa della stessa Capitaneria.
Attraverso tali attività di sensibilizzazione, si è inteso richiamare le principali regole di condotta previste dalla vigente legislazione di settore, la cui “semplice” osservanza potrà contribuire e garantire lo svolgimento di tranquille giornate di mare lungo le splendide coste del Compartimento Marittimo di Torre del Greco.
Inoltre, per favorire l’assimilazione delle suddette norme comportamentali, si è ritenuto utile richiamare, mediante la distribuzione di appositi opuscoli informativi, talune precauzioni, schematizzate sotto forma di “decalogo”, da osservare al fine di scongiurare situazioni di pericolo, nonché le modalità minime di intervento da effettuarsi in caso di emergenze mediche che si possono verificare a bordo.

“Il mare – così come posto in rilievo dal Comandante Meo – va affrontato sempre con il dovuto rispetto, ma anche preservato da qualsiasi forma di aggressione e compromissione” attraverso un approccio “ecosostenibile” alle sue preziose risorse, verso le quali ogni “utente” è obbligato ad assumere atteggiamenti improntati al massimo rispetto, nella considerazione che il mantenimento di un buono stato biologico dell’ambiente costituisce di per sé sintomo e sinonimo di grande civiltà”.
Il Dott. Cardola presidente della Lega Navale – sezione di Torre del Greco – ha inteso esprimere tuta la propria soddisfazione per la grande partecipazione istituzionale alla manifestazione che riveste un forte valore sociale e che si inserisce nel solco di quello forte e proficuo rapporto collaborativo intercorrente su scala nazionale tra Lega Navale e con lo storico Corpo delle Capitanerie di porto che proprio quest’anno , il 20 luglio prossimo festeggerà il suo 150° anniversario della sua fondazione