Nella mattinata di domenica 14 aprile numerose segnalazioni di diportisti sono giunte alla Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Torre del Greco per la presenza di un delfino, di notevoli dimensioni, in galleggiamento gonfio e senza vita, nelle acque antistanti il Porto di Torre del Greco e la località de La Scala.

Verificata infatti la segnalazione ed accertato che l’esemplare era effettivamente deceduto, il personale della Capitaneria di porto, con il supporto del Competente Medico Veterinario dell’A.S.L. Napoli 3 Sud – Ambito 2, organizzava e coordinava in sicurezza il recupero del delfino Tursiope privo di vita – lungo circa 3 metri e di 3 tonnellate di peso, appena giunto, spinto dalla corrente, a pochi metri dalla spiaggia de La Scala – tramite ditta convenzionata specializzata e con il prezioso supporto del personale del Lido Gabbiano.



Numerosi bagnanti e curiosi, presenti lungo le spiagge cittadine, hanno assistito alle tempestive operazioni di rimozione della carcassa, nonostante l’odore sgradevole emanato dall’esemplare.

Dai primi accertamenti effettuati dal Medico Veterinario è possibile ritenere che l’esemplare adulto di delfino Tursiope sia deceduto per un trauma, considerati i segni sulla carcassa, ma non è possibile stabilire con certezza la causa del decesso atteso che la carcassa è rimasta per molto tempo alla deriva.