Dopo un lungo silenzio la verità

Scomparse statue e vasi da Villa Prota Dopo anni di silenzio la verità, su quanto è accaduto in circa trent’anni alla Villa Bruno Prota ubicata in Via Nazionale, viene allo scoperto. “Ci ero stato circa 10 giorni prima – afferma il dottor E.P. il quale ha denunciato lo scempio- ma non vi era nulla di diverso. Poi – continua – mi sono trovato a passarci per caso domenica e mi sono accorto che la situazione era cambiata. Lo scenario mi ha rattristato come la perdita di un amico: le due sculture a mezzobusto che adornavano il portone d’ingresso non c’erano più, ma anche i prestigiosi vasi di terracotta e le bellissime statue che impreziosivano la facciata erano sparite completamente.” Un danno, da un punto di vista culturale, irreversibile che va a scapito non solo della villa, una volta appartenente alla famiglia Curtis, ma anche del il patrimonio artistico.
Alessia Rivieccio