Denunciata una donna 43enne

Quasi 200 chili di fuochi d’artificio sequestrati ed una denuncia a piede libero per detenzione illecita di materiale esplodente: questo il risultato dell’ultimo blitz avviato per la prevenzione ai fuochi pirotecnici non a norma e messa a punto dagli agenti del commissariato di polizia, agli ordini del primo dirigente Pietro De Rosa.
L’intervento è scattato ieri quando i poliziotti hanno pizzicato una donna 43enne, incensurata di Torre del Greco, in vico Giardino del Carmine con un grosso quantitativo di fuochi d’artificio pronti ad essere immessi sul mercato delle vendite per fine anno. In particolare, ad essere sequestrati sono stati soprattutto i bengala, i cosiddetti ‘paracaduti’ e altro materiale facilmente esplosivo e per questo altamente pericoloso. Secondo le forze operanti, quella merce sarebbe potuta esplodere anche solo con una scintilla. La donna è stata subito denunciata alle autorità competenti. Secondo gli inquirenti, quella merce immediatamente distrutta per la sua pericolosità dovuta all’alto rischio esplosione, sarebbe stata venduta già nei prossimi giorni sulle bancarelle che ogni anno spuntano in città nei giorni festivi precedenti al Capodanno. Con questo intervento si è dato il via alle operazioni di controllo e alla caccia ai venditori illeciti: i poliziotti infatti stanno operando soprattutto in base alla raccolta di segnalazioni ed indizi di venditori proveniente dagli stessi cittadini torresi. Infine, i 174 chili di fuochi sequestrati ieri sono i primi che sono stati scoperti dalle forze dell’ordine anche nei comuni limitrofi.
Mariella Ottieri
Paola Russo