Il Tar mette la parola fine" alla sosta selvaggia in città"

Dopo nove mesi di “sosta selvaggia”, l’amministrazione comunale ha infatti deciso di ripristinare i “grattini” e il parcheggio a pagamento. Il provvedimento, sigillato dall’attesa sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale, ha doverosamente scritto la parola “fine” sull’incresciosa bagarre giudiziaria cominciata poco meno di un anno fa, quando una improvvisa interdittiva antimafia mise in stand by la ditta che gestisce la sosta a pagamento nella città del corallo. La decisione, inoltre, consentirà l’assunzione – ex novo e a tempo determinato – degli ausiliari rimasti senza lavoro lo scorso inverno, un disagio sociale che si era fatto sentire forte anche tra le mura di Palazzo Baronale, con una protesta che lo scorso inverno ha animato gli ultimi lavori consiliari firmati dall’ex Sindaco Ciro Borriello. Dopo che il Consorzio Urbania ha ottenuto la revoca dell’interdittiva anti-mafia arrivata a febbraio dalla prefettura di Napoli, tutto – insomma – è tornato alla “normalità”. Già da venerdì, dunque, la sosta sulle strisce blu prevede il pagamento delle tariffe antecedenti alla sospensione del servizio: in particolare, parcheggiare nel centro storico, costerà un euro all’ora con una frazione minima di 50 centesimi, mentre nelle zone periferiche si partirà da un minimo di 30 centesimi. La sosta a pagamento sarà attiva dalle 8 alle 15 e dalle 16.30 fino 20. Intanto, è necessario rimettere a sistema la segnaletica orizzontale e procedere alla nuova installazione dei parcometri, rimossi dopo la revoca firmata a febbraio dal “sindaco per passione”. Il nuovo governo cittadino, tuttavia, ha anche deciso di confermare l’ampliamento del 20% delle strisce blu: anche in quelle zone in cui la sosta è sempre stata libera, è possibile che l’asfalto si colori di blu. Una possibilità fortemente voluta da Ciro Borriello all’epoca dei fatti e altrettanto fortemente contestata dai consiglieri che fino a marzo scorso occupavano i banchi dell’opposizione. Intanto, si spera fortemente in un ripristino della corretta viabilità, messa fortemente in discussione negli ultimi mesi dalle auto parcheggiate in maniera irresponsabilmente indisciplinata.
Marina Miranda

Articolo pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 21 novembre 2012