“Dal vostro ultimo articolo – lamentano i residenti – ancora non si è visto uno spazzino dalle nostre zone”, problematica che accomuna, purtroppo, varie zone della città. “Facciamo proteste, parliamo con politici e tecnici comunali, ma nulla cambia: non se ne può più”, è lo sfogo di un’anziana signora che abita a via Sopra ai Camaldoli.
Ma come dicevamo, questo non è l’unico problema che attanaglia la zona. C’è stato l’abbattimento del ponte che collegava via del Monte e via Nazionale, zona Colle di Sant’Alfonso, questo in previsione della realizzazione di un secondo ponte di collegamento, con relativo scolo delle acque piovane. A distanza di numerose promesse e di diversi anni, non solo il ponte non è stato realizzato ( in più, a seguito della demolizione del vecchio ponte, per raggiungere via Nazionale, i residenti, sono costretti a fare tutto un giro che passa per via Giovanni XXIII ), ma anche lo scolo delle acque piovane – realizzato non a norma – sta creando numerosi disagi proprio alle famiglie che abitano in zona.
A giusta ragione, visti tutti questi disagi, gli abitanti della zona si sentono abbandonati. AAA Cercasi amministrazione comunale.