Ciro_Borriello_Pensieroso

Torre del Greco – Se ne parla da circa un mese del declassamento degli uffici postali a Torre del Greco ad opera di Poste Italiane. Così come si parla da circa un mese dei forti disagi verificatisi nella consegna della corrispondenza in città.
Nel frattempo si sono tenuti e svolti numerosi incontri, sia a livello regionale che locale, sia con gli operatori del settore che con le sigle sindacali. A nessuno di questi summit, però, si è mai presentato il sindaco di Torre del Greco, Ciro Borriello.
Eppure, dopo oltre un mese, lo stesso primo cittadino si “interessa” alla vicenda “buttando giù” qualche riga indirizzata ai vertici di Poste Italiane chiedendo ciò che i torresi chiedono da tempo.
“In qualità di sindaco della città di Torre del Greco, desidero rappresentare le gravi problematiche e i disservizi che stanno riguardando i locali uffici postali a partire dallo scorso mese di ottobre, a causa del nuovo piano di riorganizzazione di Poste Italiane, che prevede la consegna della posta a giorni alterni (lunedì – mercoledì – venerdì una settimana e martedì – giovedì la successiva)”: si apre così la lettera scritta da Borriello e indirizzata nei giorni scorsi al direttore generale e amministratore delegato di Poste Italiane, ai direttori di filiale di Torre del Greco, e ai responsabili per il Mezzogiorno di Poste Italiane. “Tale minore erogazione dei servizi – scrive ancora il primo cittadino – unitamente ad una forte riduzione del personale ed alla conseguente carenza di organico dei postini, sta creando molti disagi ai cittadini, i quali non vedono più recapitarsi tempestivamente, tra l’altro, le utenze domestiche, con le immaginabili conseguenze sfavorevoli sull’economia familiare, e lamentano anche la mancata consegna puntuale della corrispondenza. Questa amministrazione – prosegue il sindaco – che in passato ha mostrato grande attenzione per le problematiche afferenti Poste Italiane sul territorio, si dichiara contraria al declassamento operato sui locali uffici postali ed alla limitazione del recapito della posta a giorni alterni. Pertanto, si chiede con fermezza a Poste Italiane di mantenere pienamente operative le filiali di Torre del Greco, quarta città della Campania per numero di abitanti, circa 86mila, che non merita un tale trattamento. Alla luce di quanto esposto – conclude Borriello – desidero chiedere con forza di non lasciare inascoltate le richieste dei cittadini, proponendo di valutare appieno i disagi che si stanno arrecando alla popolazione di Torre del Greco e rendendo note le ragioni che hanno portato ad una drastica riduzione di un servizio fondamentale per l’intera comunità”.
Lodevole iniziativa, quella del sindaco corallino. Peccato però che i cittadini e addetti ai lavori urlano già da tempo.