Nella primavera del 2010 si tornerà alle urne ma tra le candidature non spicca nessuna reale novità

(a) per gli abbonati o in edicola – Torre del Greco – Si aprono le danze: nella primavera del 2010 si tornerà a votare per le elezioni Regionali e, di conseguenza, si torna a parlare di candidature. I primi nomi che emergono dalle toto-candidature al Consiglio regionale sono: Giovanni Merlino in quota all’IdV, Valerio Ciavolino per l’UDC e Nico-la Donadio per il PD. Ovviamente ancora nulla di assodato, si tratta solo di voci di corridoio anche se le sorprese di sicuro non mancheranno.
Ma una cosa è certa: l’attuale sindaco Ciro Borriello ha manifestato la forte volontà di candidarsi alle Regionali, particolarmente nel PDL. Si proprio lui! il politico dalle dimissioni irrevocabili (che ha poi revocato); il politico che è stato eletto nell’IdV come Sindaco e che poi abbraccia il PDL; il politico che aveva promesso di governare Torre del Greco per 10 anni ma che prova a candidarsi prima alle Parlamentari e poi alle Regionali; il politico che ha regalato a tutti i commercianti e cittadini torresi l’aumento della TARSU dell’83% in un momento di forte crisi, mettendo così in ginocchio ancor di più l’economia locale; ed altro ancora.
Certo che se questo è lo scenario che si prospetta alle prossime Regionali, c’è solo da essere perplessi: sempre gli stessi nomi, le stesse persone, nessuna vera novità, nessun volto veramente nuovo alla politica. D’altra parte l’argomento elezioni Regionali viene arricchito da un evento del tutto inaspettato: nell’ultimo consiglio comunale, tenutosi lo scorso 29 settembre, nei confronti del sindaco Ciro Borriello è stata presentata dai dodici membri dell’opposizione una mozione di sfiducia, un chiaro segno che la politica messa in atto da sindaco non è per nulla condivisa tra gli scranni di Palazzo Baronale. Dodici firmatari della mozione, a questo punto, hanno fatto sì che il fermento politico pre-elettorale aumentasse e si arricchisse di suspance.
La mozione di sfiducia verrà discussa in uno dei prossimi consigli comunali e se ai dodici firmatari si aggiungessero altri 4 membri dell’assise, per un totale di 16 consiglieri, nella prossima primavera si votereb-be, oltre che per le Regionali, anche per un nuovo Sindaco ed un nuovo consiglio comunale. La telenovela, quindi, continua e le sorprese di sicu-ro non mancheranno.

Antonio Civitillo



Articolo già pubblicato sull’edizione cartacea de La Torre 1905 in edicola il 7 ottobre 2009