Torre Annunziata – I pentastellati oplontini si mettono di traverso per realizzare a Torre Annunziata, a via Solferino, la seconda foce del fiume Sarno. Infatti, in una nota fanno sapere che: “La delibera di Giunta regionale n.282 del 23 maggio 2017 è fin troppo chiara: “ occorre procedere tempestivamente nell’attivazione degli interventi”, uno dei quali è la realizzazione del Lotto 1 Scolmatore di foce Sarno”.

E ancora: “Il finanziamento di 217 milioni di euro passa dalle mani di Arcadis all’ufficio speciale 60 06 00 al fine di assicurare la continuità di attuazione degli interventi, a valere sulle risorse POR FESR 2014-2020. Cambia l’asse di finanziamento, che diventa “ prevenzione dei rischi naturali e antropici” ma resta la sostanza”.

“Un opera inutile – continuano – perché esistono alternative e devastante per il territorio e per l’intera linea di costa torrese che vedrà definitivamente tramontare ogni decantato sviluppo turistico. Il re è nudo, il PD getta la maschera e punta al malloppo. Rovigliano? Sviluppo turistico? La seconda foce del fiume più inquinato d’Europa portatore di un carico inquinante impressionante sarà, per sempre, un fiume che sfocia a via Solferino, a Torre Annunziata”.



“Grazie al PD di De Luca – concludono – e al silenzio di tutti i candidati Sindaco di Torre Annunziata, Alfieri, Ascione e Telese, ai quali gli Amici di Beppe Grillo di Torre Annunziata chiedono un indirizzo politico chiaro, perché il silenzio è complice”.