Quattro centri scommesse sotto sequestro e 15 persone denunciate per gioco illegale: è questo il risultato del blitz messo a segno dalle forze dell’ordine la scorsa notte sul territorio corallino.
Gli agenti del commissariato di Torre del Greco, guidato dal dirigente Paolo Esposito, hanno infatti avviato un’operazione per contrastare il gioco d’azzardo e le scommesse illegali.
Quattro le attività finite nel mirino e alle quali sono stati apposti i sigilli: i due “Stanleybet” di via Nazionale, il centro scommesse di viale Ungheria e il “Punto SNAI” in via San Gennariello. Inoltre, sono stati denunciati i titolari delle attività poiché trovati sprovvisti delle autorizzazioni dell’Aams (Agenzia delle Dogane e dei Monopoli).
Ma a finire nei guai non sono stati solo i titolari: alcuni clienti-giocatori sono stati sorpresi a scommettere illegalmente ed anche loro hanno incassato una denuncia. I reati contestati spaziano dalla violazione di norme finanziarie a quelle dell’inosservanza di provvedimenti imposti dalle autorità. La denuncia ai giocatori, sorpresi a scommettere nei centri non a norma, è scattata perchè hanno trasgredito alla legge 401 del 1989 che regola gli “interventi nel settore del giuoco e delle scommesse clandestini e tutela della correttezza nello svolgimento di manifestazioni sportive”. “Presto il territorio sarà bonificato da tutte queste realtà che agiscono illegalmente – afferma il dirigente Paolo Esposito – sia per la presenza costante delle forze dell’ordine sia per il ritiro autonomo dei trasgressori. Nei prossimi giorni proseguiranno i controlli in tutto l’ambito cittadino”. Secondo indiscrezioni, a causa dell’intenso controllo delle forze dell’ordine, molti altri centri scommesse, al limite della legalità, starebbero per chiudere volontariamente indotti dalla paura di incorrere in denunce e sanzioni. Il sequestro delle attività coinvolte è stato convalidato dalle Autorità giudiziarie, oltre alle denunce sono stata elevate contravvenzioni per migliaia di euro.
Antonio Civitillo