I retroscena dell’incidente ed il parere del medico che ha operato il giovane

(a) per gli abbonati o in edicola – Torre del Greco – Ennesimo incidente stradale avvenuto a Torre del Greco. Infatti, nella notte tra il 30 ed il 31 Maggio, nelle vicinanze del parco Bottazzi, c’è stato un violento scontro tra un motorino che andava in direzione via Guglielmo Marconi ed un auto che si apprestava ad uscire dalla pompa di benzina per andare in via Vittorio Veneto.
Il motorino era guidato dal giovane Mariano del Piano che, dopo il violentissimo scontro, versava in gravissime condizioni; solo il pronto intervento di alcune persone presenti sul luogo e l’intervento del dottore Roberto Palomba, chirurgo dell’ospedale Maresca, hanno evitato il peggio.
Così si esprime il dottor Palomba sull’accaduto: “Mariano ha avuto un incidente gravissimo ed è stato necessario un intervento lungo sette ore per salvarlo; infatti, la situazione era veramente critica”. Il dottore continua poi su quanto sia stato indispensabile avere un ospedale nelle vicinanze: “Se non ci fosse stato l’ospedale Maresca avremmo avuto diverse vittime; infatti, nella stessa settimana dell’incidente di Mariano, altre tre vite sono state salvate. La vita umana può essere salvata in trenta minuti; quindi, se avessimo dovuto trasferire Mariano in un altro ospedale, egli non sarebbe sicuramente sopravvissuto.”
Palomba si esprime anche sugli elogi ricevuti per la prontezza di intervento che ha avuto la sera dell’incidente: “Sono 35 anni che faccio questo lavoro ed ho fatto quello che faccio sempre, ma il vero problema è che chiunque potrebbe trovarsi in una tragedia del genere senza ricevere aiuti. Noi dipendenti siamo sempre presenti, sempre in prima linea. Ma questo basta?”.
Il dottore conclude parlando della legge regionale 16, quella che impone che il pronto soccorso sia trasformato in P.S.A.U.T: “La legge regionale 16 a me non tocca; infatti, la chirurgia verrebbe addirittura ampliata, ma è l’ospedale a subirne tantissimo”.

Andrea Scala



Articolo già pubblicato sull’edizione cartacea de La Torre 1905 in edicola l’8 luglio 2009