Un gesto silenzioso che può salvare una vita. Arriva dal Canada, dalla Canadian Women’s Foundation l’iniziativa lodevole di adottare un segnale internazionale per richiedere aiuto in modo discreto, senza lasciare traccia.

La violenza domestica, rafforzata anche dalla reclusione forzata in seguito al lockdown dettato dalla pandemia da Covid 19, sta mietendo tante vittime in tutto il mondo. Un modo, questo, per aiutare amici e sconosciuti che chiedono silenziosamente aiuto o lanciano un segnale di pericolo.

Il segnale ideato consiste nel pollice della mano piegato, quattro dita in alto e poi chiuse a pugno. Numerose le associazioni che stanno sponsorizzando, con lo scopo di diffondere la modalità di richiesta aiuto, il gesto della mano come richiesta di aiuto.



L’obiettivo è renderlo ben noto nel mondo, soprattutto tra donne e bambini. In Italia fra le prime a divulgare l’iniziativa sono state l’associazione Toponomastica femminile e Giuditta Pasotto, di gengleonlus.org.

In tutto il mondo questo gesto si sta diffondendo come “Universal hand signal” per dare una possibilità in più a chi non riesce nemmeno a chiamare i soccorsi. Se vedete questo segno, fate capire senza parlare che lo avete notato e avvisate subito il centro antiviolenza 1522 o le forze dell’ordine.