Dopo sei giornate di campionato, comincia a delinearsi la situazione in classifica, sia in testa che in coda. E’ chiaro che la stagione è lunga, potranno cambiare alcune cose, nel calcio le sorprese sono sempre dietro l’angolo, però…

Sarà un po’ difficile, ad esempio, che Inter, Milan Juventus, Atalanta e Fiorentina smetteranno di frequentare le “zone nobili” del campionato, così come si preannuncia densa di difficoltà l’annata per Empoli, Cagliari, e Salernitana. E il Napoli? Fino a pochi giorni fa, sembrava tutto dipinto a tinte fosche, per gli azzurri. Sono bastate due vittorie, nette e indiscutibili, per capovolgere i pronostici negativi: ci siamo anche noi per le lotte di vertice, per lo scudetto e per la qualificazione alla Champions! Certo, sarà dura, nulla di simile rispetto alla passata stagione, ma non era difficile prevederlo: lo scorso anno non abbiamo avuto praticamente rivali!

E’ vero, gli ultimi due avversari sono stati l’Udinese ed il Lecce (i salentini, però, erano in grande spolvero, in ottime condizioni di salute!) ma questo conta poco: quando il Napoli gioca da Napoli”, non c’è trippa per gatti! In Italia, ma anche in Europa, possiamo confrontarci degnamente con chiunque. Abbiamo rivisto una squadra decisa, coesa, determinata, padrona del campo, i giocatori nuovamente sereni e con il sorriso sulle labbra.



Non è granché importante, conoscere i motivi di questa svolta: gli azzurri si sono ritrovati, e solo questo ci interessa. Tutti in gamba, i ragazzi schierati da Garcia, ma una nota particolare la merita Natan. Sembra che, ancora una volta, gli osservatori del Napoli abbiano visto giusto. Il difensore brasiliano, assente per ignoti motivi nelle prime giornate, è apparso dotato di ottima tecnica individuale, pienamente a suo agio, sempre al posto giusto, mai in affanno, totalmente integrato nel contesto-squadra. Non è difficile pronosticare per lui un futuro nel quale non farà rimpiangere Kim, e neppure Koulibaly!
Ernesto Pucciarelli