I chirurghi campani Fabio Zanchini, Ottorino Catani e Fabrizio Sergio, esponenti della S.I.S.P.E.C. (Società Italiana di Studio del Piede e della Caviglia) hanno organizzato e presieduto il congresso intitolato “ALLUCE VALGO E METATARSALGIE” svoltosi nell’aula di Scienze Anatomiche dell’UNIVERSITA’ DELLA CAMPANIA LUIGI VANVITELLI lo scorso 12 maggio.
In uno scenario moderno le metodiche percutanee e mininvasive sono molteplici e si stanno imponendo rapidamente: il meeting ha tracciato le linee guida relative alle nuove tecniche chirurgiche del piede per offrire allo specialista dei punti fermi nella materia.
Gli esperti si sono confrontati sulle tecniche, le indicazioni, gli upgrade e i fallimenti delle procedure chirurgiche mininvasive inerenti alle patologie del piede di cui le più frequenti: alluce valgo, neuroma di Morton, piede piatto, deformità delle dita, talloniti, ecc.
Una ricerca che rappresenta il notevole supporto scientifico dell’Italia al passo con le tecniche internazionali di ultimissima generazione.
S.I.S.P.E.C. – SOCIETÀ ITALIANA DI STUDIO DEL PIEDE E DELLA CAVIGLIA
La SISPEC ha come proprie finalità quelle di:
· Promuovere, attraverso congressi, corsi, incontri, simposi, lo studio per conoscere, sviluppare, divulgare le patologie e relative cure, che interessano piede e caviglia.
· Accogliere al proprio interno professionisti di comprovata esperienza e con specifica cultura nelle aree trattate, maturata attraverso articolati percorsi di studi in Italia e nelle principali cliniche internazionali, professionisti che, tra l’altro, adottano procedure mediche con un elevatissimo livello di maturità, migliorate continuamente proprio grazie al continuo confronto tra studiosi dei vari network.
· Promuovere programmi di studio entro quadri di studi multicentrici.
· Collaborare con Associazioni o Gruppi di studio italiani od esteri che abbiano le stesse finalità.
I VANTAGGI DELLA TECNICA MININVASIVA PERCUTANEA
Quando l’alluce valgo provoca disagio e dolore si deve ricorrere necessariamente alla chirurgia. E’ una patologia, la cui incidenza è in aumento negli ultimi anni in termini percentuali; colpisce quasi sempre le donne e oltre alla compromissione estetica, finisce con l’essere quasi sempre invalidante (dolore, gonfiore, conflitto con la scarpa ecc.) e con il tempo tende ad aggravarsi. Questi i vantaggi:
1. Day Surgery
2. Anestesia locale che permette la deambulazione dopo qualche ora dall’intervento
3. Minime complicazioni operatorie e post-operatorie
4. Deambulazione immediata con l’utilizzo della scarpa
5. Dolore postoperatorio minimo rispetto alla chirurgia aperta notoriamente molto dolorosa
6. Nessun inserimento di mezzi di sintesi metallici ma tenuta della correzione ottenuta con i bendaggi
7. Possibilità di trattare contestualmente con la medesima tecnica la deformità delle altre dita
8. Rapido recupero funzionale
9. Mini cicatrici