“Borriello ti piace vincere facile?”

L’uomo del centrosinistra sarà Gennaro Malinconico. Ieri pomeriggio è stata ufficializzata la candidatura dell’avvocato penalista a sindaco, una scelta che arriva dopo la candidatura cancellata di Luigi Mennella dal PD. Dopo la smentita da parte degli organi politici provinciali della sua candidatura, Mennella non concorrerà alle prossime elezioni, né come aspirante sindaco né come candidato consigliere, intanto il centrosinistra ha ufficializzato in una conferenza stampa l’appoggio a Malinconico, avvocato, ex consigliere comunale “La mia candidatura nasce dall’esigenza di trasparenza e legalità per questa città – spiega Malinconico – punto sul rilancio di economia, sociale, cultura e soprattutto dell’etica della politica”. Vari i punti del programma che si affaccia su tutti i fronti , a partire dalla riorganizzazione della macchina comunale, impegno sulla scuola, sulla sanità e sulle attività culturali. A sostenere Gennaro Malinconico nella corsa alle elezioni di maggio il grande calderone del centrosinistra: Pd, Italia dei valori, Sel, Udc, e le associazioni “Insieme per la città”, “Nova civica” e “Torre Libera”. Dalla parte nemica la coalizione di destra e la lista “Borriello sindaco”, i fedelissimi di Ciro Borriello che tenteranno il raddoppio del mandato del sindaco. Malinconico si lancia nella sfida anti-Borriello e smentisce le parole di chi vorrebbe vederlo come un Davide nelle grinfie del gigante Golia “Io non sono nelle mani di nessuno, tantomeno di Ciro Borriello, e ricordiamo che nell’episodio biblico fu proprio il debole Davide a sconfiggere il gigante”. Il candidato del centrosinistra sottolinea le pecche dell’amministrazione Borriello, reo di non aver realizzato altri progetti al di là del restyling della città “Restano problematiche irrisolte, come la mancanza di un ospedale efficiente, l’aumento della TARSU negli ultimi anni e il rischio che Torre del Greco ospiti un impianto per lo smaltimento dei rifiuti. Borriello ha fatto solo i marciapiedi. Gli piace vincere facile?”.
Carolina Esposito