Rivieccio: Deleghe assegnate in contrasto alle competenze degli assessori""

L’ex vice-sindaco propone per la città del corallo un “governo delle larghe intese”. Rosario Rivieccio, braccio destro a Palazzo Baronale del precedente sindaco Ciro Borriello, promuove l’idea di una “collaborazione tra i partiti di maggioranza e i membri dell’opposizione”. Dopo la nomina della nuova giunta che, differentemente dalla prima, ha in sé tutto il peso politico delle cellule di partito che sostengono Malinconico, Rivieccio prova lanciare un segnale “collaborativo” in direzione dell’avvocato penalista e delle forze ad egli legate. “Stabiliamo quattro o cinque obbiettivi che puntino al rilancio economico della città e andiamo avanti di concerto con Regione e Provincia”, spiega il consigliere di minoranza ai taccuini de La Torre. “Gli assessori appena nominati sono delle brave persone, l’unica cosa che mi lascia un pò perplesso è il fatto che le deleghe a loro assegnate siano un pò in contrasto con le competenze di ciascuno – spiega l’esponente di “Città Nuove” -. In ogni caso mi fa piacere che quei posti di rilievo siano andati a cittadini torresi che conoscono il territorio”. Sulle questioni che secondo il consigliere andrebbero “immediatamente risolte” c’è quella dell’assistenza domiciliare agli anziani: “Su questa vicenda c’è stata tanta demagogia e tante chiacchiere. Mi fa un po’ ridere il fatto che si sia fatta una variazione di bilancio a Natale di circa trentamila euro per poter aggiungere eventi alla programmazione natalizia, e successivamente mi venga detto che non ci sono soldi per assistere anziani, molti dei quali disabili, fino a quando non vi è l’approvazione del nuovo bilancio. Nonostante pensi che la città meriti di avere una degna offerta in termini di eventi e spettacoli culturali, ho trovato questa faccenda profondamente ingiusta. Detto questo, però, l’importante adesso è che l’intera maggioranza, e in primis i nuovi assessori, s’impegnino affinché fatti del genere non possano più accadere”. La proposta di Rivieccio – c’è da ricordarlo viene formulata dopo che in uno degli ultimi con- sigli comunali sono volate parole grosse all’indirizzo dell’assessore all’ambiente – espressione di Alfonso Ascione – Francesco Balestrieri, rimasto per il momento al suo posto. “Sto preparando una mozione di sfiducia per l’assessore. Non può permettersi di affermare che sapevamo tutto sulla delicata situazione dei lavoratori della ditta che gestiva la raccolta dei rifiuti, e su come molti di loro non fossero inquadrati dal punto di vista contrattuale”. Insomma se da un lato Rivieccio porge una mano a Malinconico & co, dall’altra cerca lo scontro con alcuni membri dell’attuale giunta.
picio

Articolo pubblicato sull’edizione cartacea in edicola 22 maggio 2013