Malinconico senza idee, duro attacco dell’ex sindaco che ha presentato un ricorso

Nuove grane per il sindaco Malinconico, il caldo e l’afa pare non abbiano fiaccato l’intraprendenza dell’ex sindaco Ciro Borriello, pronto a tutto pur di non darla vinta all’avvocato penalista. Borriello infatti dopo aver esposto i suoi dubbi su eventuali brogli, ha presentato da pochi giorni ricorso per portare all’annullamento delle elezioni di maggio. A far torcere il naso all’ex sindaco sono le presunte irregolarità sulla raccolta delle firme per la candidatura di Malinconico “ha accettato la candidatura il 2 aprile – dice Borriello – ma alcune liste con il nome di Gennaro Malinconico sono state autenticate in Comune già il 28 marzo e 29 marzo, ci sono sottoscrittori che hanno firmato per Gennaro Malinconico prima che accettasse la candidatura a sindaco”
L’udienza, come spiega l’ex sindaco della città corallina, si terrà l’11 ottobre. Intanto a pesare come una spada di Damocle sull’amministrazione targata Malinconico non è solo l’incubo brogli ma anche la commissione d’accesso che potrebbe mettere fine al mandato del nuovo sindaco, a luglio infatti dopo 5 mesi di indagini il prefetto deciderà sulla base delle documentazioni acquisite se l’amministrazione di Borriello era estranea o meno alla presenza di infiltrazioni mafiose.
Malinconico dal canto suo, dopo aver rattoppato le lotte intestine del centrosinistra, procede sereno, ma ha finito tuttavia per essere accusato di mancanza di iniziative da Borriello e dai suoi sostenitori. Oggetto della polemica la schietta battuta del neo sindaco alla conferenza dei sindaci dell’area vesuviana “ Quale sarà il primo atto della mia amministrazione comunale? Non lo so , lo potete pure scrivere: non ne ho la benché minima idea ”, una risposta imprevista e sincera che ha fornito immediatamente un assist a Borriello "Una battutaccia inaccettabile e non solo per i suoi elettori, ma per tutti i torresi, in questo particolare momento storico, sentire dal sindaco della quarta città della Campania un’affermazione del genere getta nello sgomento l’intera collettività. Di sicuro Gennaro Malinconico sarà stato onesto nella sua risposta, perché realmente non conosce il territorio, infatti, non ha un programma e non sa che fare per la città”. E sul piano politico il medico chirurgo non manca di sferrare l’ennesimo attacco al centrosinistra “La giunta Malinconico è destinata all’implosione. Non penso che Idv, Pd e Sel accetteranno di scendere a patti con l’Udc. Questo perché la coalizione che ha portato alla vittoria il sindaco è nata appositamente contro di me senza avere reali progetti per il territorio”.
Carolina Esposito
Articolo pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 30 giugno 2012