Livorno / Parma – A quasi 3 anni dalla morte l’Italia si ricorda finalmente di Bud Spencer: una via intitolata nel comune di Fontevivo e una statua a Livorno dedicata a Carlo Pedersoli.

Via Bud Spencer, oggi l’inaugurazione.

Per ricordare l’atleta, attore cinematografico e sceneggiatore scomparso tre anni fa e protagonista di decine di pellicole di successo (da solo e in coppia con Terence Hill), a Fontevivo tra le altre cose sarà allestita un’area western, con cavalli e la slitta di Trinità resa famosa dagli “spaghetti western” della coppia di attori. Si potranno inoltre ammirare le auto dell’associazione nazionale Dune Buggy diventate famose nel film “Altrimenti ci arrabbiamo”. Sarà dato spazio anche all’arte con una mostra a fumetti dedicata alla saga dei film di Bud Spencer e Terence Hill. Non mancherà inoltre la gara di braccio di ferro organizzata dalle associazioni locali e la cena con fagioli a volontà, birra, salsicce e altri piatti a tema. L’intrattenimento musicale sarà affidato alla Dune Buggy Band, cover nazionale del duo Spencer-Hill, che proporrà colonne sonore e immagini di tutti i film. Ci sarà anche una zona dedicata alla proiezione di alcuni film all’aperto.



Domani l’naugurazione della statua dedicata a Bud Spencer a Livorno.

Il taglio del nastro della prima statua di Bud Spencer in Italia – in programma per domenica 2 giugno alle 18 in viale Italia, zona Adone – è diventato virale nel giro di poche settimane dal suo annuncio tramite un evento su Facebook. Un invito, lanciato dalle pagine ‘In onore di Bud Spencer’ e ‘Noi che non dimenticheremo mai Bud Spencer’, al quale hanno risposto presente anche i figli Giuseppe, Cristiana e Diamante – e altri ospiti che saranno annunciati – del popolare attore che lungo il litorale tra Viareggio, Pisa e Livorno ha girato due dei suoi più celebri film: ‘Bomber’ e ‘Lo chiamavano Bulldozer’.