Uscite in mare per i giovani velisti, incontri sulla storia della marineria e visita dell’assessore regionale Armida Filippelli.

Sono partite così le iniziative della sezione di Torre Annunziata della Lega Navale Italiana guidata dalla nuova presidente, Antonella Giglio. Che ha inaugurato il proprio mandato con le manifestazioni legate ai 125 della nascita della Lega Navale Italiana: una due giorni svolta al porto opolontino che ha coinvolto soci, appassionati e ragazzi che hanno preso parte al programma.

Momento clou l’incontro al quale ha preso parte l’assessore ad Istruzione, Formazione e Lavoro della Regione Campania: “Abbiamo vissuto – ha detto Armida Filippelli – un momento d’incontro nel segno della ripartenza. Siamo sempre vicini a chi si occupa di economia marina e sa valorizzare il mare. Un mare richiede rispetto: questo patrimonio va tutelato e custodito, premiando chi lavora per promuovere i corsi di vela, che insegnano ai ragazzi l’importanza dell’ecologia marina”.



Soddisfatta Antonella Giglio: “È stato bello – ha ricordato la presidente della Lega Navale Italiana Torre Annunziata – iniziare il mandato con le iniziative inerenti i 125 anni del sodalizio. Mi sento di ringraziare quanti hanno reso possibile tutto questo, a partire dalla istituzioni e dalla Capitaneria di Porto, e ovviamente tutti i soci per l’apporto fornito”.

Alla manifestazione conclusiva presente anche il comandante della Capitaneria di Porto di Torre Annunziata, Luca Reale: “Abbiamo trovato – ha evidenziato – una comunione di intenti con il lavoro della Lega Navale Italiana, che sarà un alleato nel lavoro di tutela e valorizzazione della risorsa mare”.

Tante le idee per l’immediato futuro: in particolare a giugno partirà da Torre Annunziata un’iniziativa che vedrà impegnati due soci, Mario Santini e Rosario Gracco, pronti ad effettuare una traversata in solitaria a sfondo benefico, grazie alla collaborazione con l’osservatorio regionale delle malattie rare “Progetto Vela #thinkrare”, fino a Marsiglia a bordo delle loro imbarcazioni.

“Tanti altri i progetti in cantiere – ha concluso Antonella Giglio – che mirano a portare avanti la tradizione della Lega Navale, con un pizzico di innovazione sempre importante. Iniziative che coinvolgeranno bambini, la sezione femminile e i disabili, questi ultimi coinvolti in un’iniziativa che verrà realizzata con l’ospedale Monaldi attraverso il progetto Nemo”.