Molti gli ospiti ed i premiati della serata svoltasi a Villa Green

Torre del Greco – Lo scorso venerdì 19 novembre, presso Villa Green a Torre del Greco, si è svolta con successo la prima edizione del premio “Madre Teresa di Calcutta”, evento nato in occasione del centenario della nascita della religiosa, con la volontà di premiare sia artisti torresi, giovani e adulti, sia personalità della vita politica e sociale che si siano particolarmente distinte per la promozione e per la divulgazione di valori sociali. L’idea e l’organizzazione del premio si devono all’Ass.ne AGLAIA, l’Associazione Play and record, all’Ass.ne culturale Centofiere Campania e all’Ass.ne Continente Uomo, realtà culturali mosse alla rivalutazione delle risorse territoriali di Torre del Greco e dintorni. Le scelte dei premiati sono state operate da una commissione presieduta da Giulio Tarro, insigne virologo, affiancato dal direttore spirituale Padre Giovannino Fabiano, cappellano del carcere di Brindisi. L’ufficio stampa è stato curato da Angelo Ciaravolo.
La serata è stata condotta da Espedito De Marino, virtuoso musicista, nonché uomo impegnato in diversi aspetti del sociale, che ha così esordito: “Sono di Scafati, ma ho un legame profondo con Torre del Greco, insegnando da molti anni educazione musicale presso la scuola media Angioletti. Per questo ho proposto Torre quale sede dell’evento”.
Molti i premiati: artisti giovanissimi, quali Mattia Pernice, Mario Bianco, Angela Ferrari, nonché nomi di spicco della creatività campana, come il maestro pasticcere Sal De Riso, la scrittrice Mariolina Bencivenga, Carlo Dardo, giovane avvocato che dedica il suo tempo libero ai diversamente abili, il ministro Mara Carfagna (rappresentata dalla sua omonima cugina), Bruna Chianese, figlia del grande Sergio Bruni, Pietro Barbella, dello storico gruppo dei Santo California, che si è esibito nel celebre brano “Tornerò” e, dulcis in fundo, Carlo Taormina (nella foto), noto “principe del foro”, commosso e sorpreso per essere tra i premiati.
Una menzione particolare è stata fatta per la “Piccola opera della Divina Provvidenza” fondata da Don Orione e rappresentata da Don Rosario Belli, appartenente al centro di Ercolano che ospita 135 ragazzi diversamente abili; nonché per l’eroico Comitato pro Maresca, rappresentato da una delle mamme che da mesi lottano per evitare la chiusura dell’ospedale torrese.
A tale proposito, particolarmente sentiti sono stati gli interventi di Filippo Colantonio , Olga Sessa e di Gennaro Torrese, avvocato che sta prestando la propria professionalità per questa importante battaglia civile.
Non sono mancati tanti altri interventi illustri, tra i quali quelli dei senatori Tancredi Cimmino e Leonzio Borea, nonché Don Franco Contini, braccio destro del Cardinale Sepe.
La serata si è conclusa con le voci del coro del Don Orione di Napoli, diretto da Maria Pia Ferrara e con un brindisi offerto dal padrone di casa, Salvatore Casolaro.

Mariacolomba Galloro