Ci vuole più controllo, più trasparenza

(a) Torre del Greco – Continuano a piovere reclami presso la nostra redazione in merito alla vicenda di via Mazzini, strada che si trova nei pressi della Circumvesuviana a Torre. Come già scritto nello scorso numero, in via Mazzini, nonostante i recenti lavori di rifacimento, i basoli saltano; i marciapiedi, poichè in alcuni tratti formano avvallamenti, sono impraticabili quando piove. Inoltre, da qualche settimana, la strada è stata illuminata: ben 13 lampioni per quasi 200 metri. Ma a far irritare i cittadini è il criterio col quale sono stati posizionati i lampioni. In alcuni punti non riesce a passare nemmeno un passeggino, figuriamoci le difficoltà che incontrerebbe un disabile. Ma la cosa che lascia sconcertati è che tali lavori hanno dei responsabili, un direttore che spesso coincide con un dirigente comunale di un ufficio preposto, in questo caso con l’Ing. Vincenzo Sannino. Ci chiediamo com’è possibile che dei direttori di lavori, pagati fior di soldi, non comprendano che i marciapiedi servono ai pedoni e non come base per i lampioni; non è possibile che durante la messa in opera dell’illuminazione non si siano accorti che lungo la strada, alcuni basoli si muovevano. Non si possono sprecare in questo modo i soldi di noi cittadini. Ci vuole più controllo, più trasparenza. La Torre segnala da sempre tutto ciò che di poco chiaro e poco trasparente avviene in città. Questa vicenda è una di quelle dove è tutto da verificare. Inoltre, secondo indiscrezioni, i lampioni sarebbero costati troppo ed i lavori presumibilmente non sono stati fatti a regola d’arte. Ciò vuol dire che chi è coinvolto con i lavori in questa strada ha sbagliato, ed è giusto che paghi in prima persona in modo che non si continui a creare danni alla collettività. Una volte e per tutte consiglieri comunali, di maggioranza e soprattutto di opposizione, facciano chiarezza su questa vicenda e le altre segnalate da La Torre in VII commissione che ancora oggi non hanno trovato risposta, in barba alla legge sulla trasparenza . Una soluzione a questo spreco di denaro pubblico? Una denuncia alle Corte dei Conti.
Antonio Civitillo
 
Articolo già pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 4 maggio 2011