Sottoposta donna ai domiciliari

Avrebbe tentato di mettere a segno una rapina ad una banca ma il risultato è che finisce agli arresti domiciliari. E’ quanto accaduto ad una donna 52enne di Torre del Greco, raggiunta da un provvedimento eseguito dai poliziotti di via Marconi. La donna, lo scorso 5 ottobre, avrebbe tentato un colpo in un istituto di credito di via Nazionale. "Aveva usato come arma una boccetta di vetro con del liquido trasparente – si legge in una nota diffusa dalla Polizia di Stato -. Aveva infatti minacciato di utilizzare il contenitore come bomba e di segnalare ad un suo complice in attesa fuori la banca, di far esplodere un altro ordigno precedentemente posizionato all’interno di una cassetta di sicurezza. La pronta e determinata azione di un’impiegata che le ha mostrato il meccanismo a tempo per l’apertura della cassaforte ed il contemporaneo suono dell’allarme, hanno talmente scoraggiato la rapinatrice, da farle cambiare idea e farla fuggire". Per l’individuazione della protagonista di questa assurda vicenda, gli inquirenti si sono serviti del sistema di videosorveglianza. Una volta acquisite le immagini del circuito, gli agenti hanno individuato la donna, che era a volto scoperto. Infine, è emerso che non era la prima volta che la donna si ritrovasse in beghe giudiziarie: la stessa era stata già arrestata in flagranza di reato per un altro tentativo di rapina del tutto simile a quello del 5 ottobre.

Mirella Carnile
Articolo già pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 18 aprile 2012