L’appello dei Giovani democratici

La settimana scorsa un rogo ha dato fuoco a Città della Scienza, una struttura che fino al 3 marzo scorso, data dell’evento disastroso, ha dato vanto e motivo di orgoglio alla città di Napoli e all’intera Campania. Un polo che ogni anno attirava numerosissimi visitatori, anche stranieri, e migliaia di scolari e studenti di ogni classe. In seguito al rogo del museo scientifico partenopeo è partito un appello per la raccolta fondi mirata alla ricostruzione. Tra i protagonisti anche i Giovani Democratici di Torre del Greco, che hanno lanciato online (sul social network Facebook) un appello per contribuire alla ricostruzione del museo scientifico napoletano. Per poter far sapere a tutti (internauti e non) che è possibile contribuire alla ricostruzione i Gd sono stati presenti con un gazebo informativo e di raccolta fondi la scorsa domenica 10 marzo dalle 10 alle 13 a Via Vittorio Veneto ed hanno invitato tutte le forze politiche e associative ad unirsi a loro in questa iniziativa. Per contribuire in maniera autonoma è disponibile il conto corrente, intestato a Fondazione Idis Città della Scienza – IBAN IT41X0101003497100000003256 causale Ricostruire Città della Scienza".
Per l’occasione i GD hanno realizzato dei mattoncini in cartone ed ogni donatore ha potuto simbolicamente posare un mattoncino per la ricostruzione. "L’iniziativa – spiega Giuseppe Stasio, segretario dei GD – ha visto una buona risposta e vuole essere un segnale per dimostrare la sensibilità dei cittadini al bisogno di tutelare e preservare il patrimonio scientifico culturale delle nostre terre. Un’iniziativa importante ma sopratutto concreta". Durante questa prima giornata sono stati raccolti 164€ in sole due ore. L’iniziativa sarà replicata nel prossimo fine settimana e, per garantire la trasparenza, sul sito sarà resa disponibile la scansione del bonifico e il dettaglio delle donazioni.
Vincenzo Civitillo

Articolo pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 13 marzo 2013