Usurpazione del comando

Usurpazione del comando di nave, questa è l’accusa di cui dovranno rispondere tre uomini originari di Pozzuoli fermati la scorsa settimana, lungo le coste di Torre del Greco, a bordo di una nave da pesca del valore stimato di 500.000 euro. Il trentasettenne V. P. sprovvisto di titoli professionali marittimi, senza alcuna autorizzazione da parte del suo comandante – approfittando, anzi, della sua assenza – aveva illegalmente impiegato due mozzi, un minorenne e un pregiudicato, e in loro compagnia si era messo al timone della barca in direzione Capri. I tre sono stati colti in flagrante dai militari in servizio per un consueto pattugliamento in mare. La nave è stata subito scortata fino al porto di Torre del Greco, dove è stata ormeggiata e posta sotto sequestro. Gli uomini sono stati denunciati alla procura di Torre Annunziata e alla procura dei minorenni di Napoli. Il reato di cui sono accusati può essere punito con una pena che arriva fino ai 5 anni di reclusione.

Maria Iovine



Articolo pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 25 gennaio 2012