Per il rilancio di Torre del Greco

Nei giorni scorsi, presso la sede dell’associazione “Per il rilancio di Torre del Greco” si è tenuto un incontro per discutere ed affrontare la problematica della chiusura dei sei passaggi a livello in zona Santa Maria la Bruna. All’incontro erano presenti, oltre ai membri dell’associazione, tutte le attività commerciali della zona interessata.
I partecipanti hanno di fatto costituito un Comitato Civico, il quale cercherà di interagire con l’Amministrazione Comunale di Torre del Greco e con Ferrovie dello Stato, con l’intento di risolvere alcuni problemi sorti a seguito della chiusura dei passaggi a livello e chiedere la loro apertura temporanea. In primis, la realizzazione di una passerella pedonale in via Mortelle (zona Postiglione), per permettere la continuità pedonale e l’accesso alla vicina chiesa di San Vincenzo a Postiglione; poi la realizzazione di una passerella pedonale in via Santa Maria la Bruna, come prevedeva il progetto; ancora, l’attivazione degli ascensori presenti presso le passerelle pedonali realizzate per anziani e disabili; l’istallazione di un servizio di videosorveglianza h24, collegato con le forze dell’ordine, visto che i siti isolati delle passerelle pedonali sono stati già presi d’assalto da “writers” e tossicodipendenti;il ripristino del servizio di trasporto pubblico (linea G);intraprendere azioni di esproprio per collegare il tratto di via Santa Maria la Bruna – zona scuola elementare “Conte” con la nuova strada realizzata, attraverso una strada privata presente in via I^ traversa Santa Maria la Bruna, così da permettere un accesso alle abitazioni e una fruizione della scuola elementare “Conte” più agevole, visto il senso unico di una parte di via Santa Maria la Bruna.
Inoltre è stato fatto presente che la chiusura dei passaggi a livello ha portato ad un chiaro ed evidente danno economico per le attività commerciali, che adesso si trovano in strade cieche.
Nei programmi dell’associazione, infine, anche una lettera indirizzata al Sindaco, all’Assessore ai lavori pubblici e al Dirigente dell’Ufficio Tecnico, chiedendo di convocare al più presto un tavolo tecnico per affrontare e risolvere i problemi affrontati incontro.
Ciro Pappalardo
 
Articolo pubblicato sull’edizione cartacea in edicola l’8 febbraio 2012